Duello al museo delle cere
marzo 12, 2006
Si sono mai visti duellanti che duellano da seduti? E’ il “succo” del confronto in tv tra Prodi e Berlusconi, che hanno concordato delle regole con l’unico scopo di impedire un confronto serio, neutralizzando ogni possibile rischio per ciascuno dei due. I duellanti saranno dunque seduti: come se importasse a qualcuno la statura fisica dei contendenti. Il moderatore starà in piedi, però non potrà fare domande ma solo la bella statuina, cioè moderare i tempi.
Le domande, identiche per i due leader, saranno rivolte da giornalisti scelti dai due contendenti: capirai che domande puntute! Avranno una durata massima di trenta secondi, le risposte di due minuti e mezzo: come dire, una solfa. Non ci sarà pubblico: le clacque sono effettivamente irritanti ma si poteva trovare il modo di comporre un pubblico vero, non addomesticato. La regia dovrà fare inqudrature fisse di chi parla, per tutto il tempo, senza staccare sui piani di ascolto dell’avversario. Ogni contendente si porterà il proprio regista di fiducia. Il Cavaliere e il Professore non potranno rivolgersi la parola nè tantomeno farsi domande ed avranno a disposizione due minuti e mezzo finali per trarre a proprio piacimento le rispettive conclusioni. Insomma tanto valeva che i due facessero la loro comparsata televisiva in due stanzette diverse, e mandati in onda insieme.
Questo non è un confronto ma una farsa, una recita, un’altra presa in giro degli elettori.
marzo 12, 2006 at 1:37 PM
il fatto delle domande da giornalisti “scelti” non la sapevo.. fa un pò ridere
Maggio 3, 2007 at 11:20 am
[…] interessante. Tutto il contrario insomma del noioso finto duello Prodi-Berlusconi (vedi “Duello al museo delle cere“), avvenuto dopo un ridicolo tira e molla di mesi, dove i due infine non potevano […]
febbraio 22, 2008 at 6:31 PM
[…] Prodi-Berlusconi, officiato dall’ineffabile Vespa (ne ho scritto a suo tempo nel post Duello al Muaeo delle Cere). Niente controcampi, niente pubblico, ciasun sfidante si era portato il suo regista personale, […]