Preti per sempre
aprile 14, 2006
15.383 docenti di Religione sono stati assunti dallo Stato italiano grazie ad una "corsia preferenziale": un concorso riservato a coloro che, alla data del bando, avevano insegnato per almeno quattro anni consecutivi nell'ultimo decennio, in una scuola statale o paritaria. Incarico che è stato e viene tutt'ora assegnato dal vescovo della diocesi in cui ricade la scuola. Ordinario diocesano che si occupa anche di rilasciare la certificazione di idoneità (morale) senza la quale, per effetto del Concordato, non è possibile insegnare Religione.
I professori che cureranno l'anima degli alunni costeranno allo Stato 350 milioni di euro all'anno. Alè.