L’alluvione dello spam postale: chi c’è dietro?
Maggio 15, 2007
Da alcuni mesi tutte le mie caselle di posta elettronica (ne ho otto) sono letteralmente intasate dallo spam delle “Poste”. Centinaia di messaggi ogni giorno, una vera e propria alluvione che supera di gran lunga lo spam classico a base di “Viagra “ o “Enlarge penis”.
Sono tutti tentativi, spesso grotteschi per come sono fatti male, di “phising”, cioè tentativi di estorcere i dati di accesso dei conti postali, con l’evidente scopo di impadronirsene per svuotarli. Talvolta sono messaggi congegnati piuttosto bene ma, con un minimo di attenzione, si capisce abbastanza facilmente che si tratta di truffe.
Quello che invece impressiona è la dimensione del fenomeno. Ma chi c’è dietro? Uno spammer singolo o una catena? Se i messaggi sono così tanti significa che la truffa funziona, ci deve essere un bel po’ di gente che abbocca.
Quello che non capisco è come non si riesca ad arginare il fenomeno: sui blog, per esempio, il filtro Askimet del gestore è molto efficiente: possibile che i provider che smistano le mail lascino invece passare tutta questa spazzatura? Non riesco a spiegarmelo. Che ne pensate?
Maggio 15, 2007 at 9:58 am
Se non sbaglio tempo fa Punto Informatico riportava una ricerca fatta su larga scala sulla quantità degli spammer e sulla loro identità.
Ne scaturì che il fenomeno è frutto dell’operato di poche “associazioni” di spaccacog….i.
Programmi backdoor e trojan creati ad hoc, consentono a questa marmaglia di spedire neanche una email, in quanto le email spam vengono spedite da ignari utenti direttamente dai loro client di posta.
Quanto ai filtri antispam, dipende da chi fornisce le caselle email. Ad esempio io ho diversi domini, sia con hoster italaini che USA. In entrambi i casi ho la possibilità di istruire il filtro “girandogli” le mail spam che ricevo. Che da quel momento in poi non arrivano più.
Le email dalle poste le ricevo anche io. Quasi quasi inserirei anche miei dati. Ma non li ho :)
Maggio 15, 2007 at 10:35 am
cristian penso che il fenomeno è davvero spaventoso, io da solo piglio centinaia di messaggi. Che struttura ci vuole per mettere in piedi uno spam cosi colossale?
novembre 18, 2009 at 10:23 am
[…] in e-mail, quanto a spam e phishing, ne arrivano davvero di cotte e di crude. A volte i messaggi sono ben congegnati, quasi perfetti, ma più spesso sono tentativi goffi e […]