Svizzera: banda larga per tutti
giugno 23, 2007
La Commissione federale delle comunicazioni svizzera (ComCom), ha stabilito che per i prossimi dieci anni il concessionario Swisscom dovrà fornire a chiunque e ovunque, oltre ai collegamenti telefonici in analogico e digitale, una connessione Internet a banda larga con una velocita’ di trasmissione pari a 600/100 kbit/s.
E’ la prima volta al mondo che il gestore a cui è affidata la fornitura del servizio telefonico universale sarà obbligato ad erogare anche connettività a Internet in banda larga. Succede in Svizzera, dove Swisscom ha rinunciato a chiedere una compensazione finanziaria per i primi cinque anni della concessione, mentre potrebbe tuttavia richiederne una per il periodo seguente. In questo caso la ComCom esaminerà l’eventuale richiesta di Swisscom e stabilirà l’indennità finanziaria in base ai costi effettivi.
Per noi italiani è qualcosa dell’altro mondo. Qui da noi abbiamo un monopolista (oggi privato grazie a Prodi-D’Alema) che smantella perfino le cabine pubbliche del servizio universale, e che da mezzo secolo fa il bello e il cattivo tempo frenando lo sviluppo telematico dell’intera nazione.
Non contento di aver di aver goduto del privilegio del monopolio per 50 anni, grida all’esproprio proletario quando qualcuno osa ipotizzare lo scorporo della rete (pagata dagli italiani). E governi e authority sono lì, da sempre, a tenergli su le brache.
giugno 23, 2007 at 11:28 PM
Considerato che Swisscom si è comprata Fastweb… facciamo così pure qui. :-)
giugno 25, 2007 at 2:27 PM
In Italia i soliti caxxoni. Il popolo bue impegnato a scannarsi vicendevolmente per viver meglio e negli altri paesi invece si progredisce. Boh