Se il nostro “uomo forte” è un comico
giugno 25, 2007
In Italia c’è voglia dell’uomo forte. Grillo sembra ben posizionato. Il suo blog spopola, i suoi spettacoli fanno il tutto esaurito, i suoi (rari) interventi in tv il record di audience. Ora è stato invitato a Bruxelles al Parlamento Europeo, parlerà del nostro primato nazionale: 25 pregiudicati tra deputati e senatori.
Se il nostro uomo forte è un comico, non siamo messi tanto bene. Del resto, abbiamo già avuto un rivoluzionario che fece la marcia su Roma in vagone letto.
giugno 26, 2007 at 12:06 am
D’altronde come dice lui stesso: “Questi due scienziati mi hanno detto: per favore, Grillo, lo dica lei, è un comico, a lei le credono”.
giugno 26, 2007 at 6:56 am
si è cosi. I comici hanno preso il posto dei giornalisti, e i giornalisti quello dei comici: basta pensare a Farina, Guzzanti (padre), Selva. Le migliori forme di giornalismo d’inchiesta sono quelle fatte da programmi comici come Strisca e Le Iene…
giugno 26, 2007 at 8:18 am
…semplice: se il nostro uomo forte è un comico, siamo un paese da ridere…
giugno 26, 2007 at 8:39 am
Beppe Grillo sarà anche un comico ma secondo me è l’uomo giusto per l’Italia,è il vero politico che aspettavamo da 50 anni
giugno 26, 2007 at 10:13 am
questa è la dimostrazione che sotto sotto ognuno ha un fine politico…
giugno 26, 2007 at 6:22 PM
Aghost wrote: “Le migliori forme di giornalismo d’inchiesta sono quelle fatte da programmi comici come Strisca e Le Iene…”
Io prima di queste ricorderei Report e Mi Manda Raitre che non essendo condizionate dagli sponsor sono libere di operare e spaziare in qualsiasi campo…
giugno 26, 2007 at 10:40 PM
Abbiamo bisogno che qualcuno ci dica la verità, gli unici che ci dicono la verità sono quelli che si servono della satira.
giugno 27, 2007 at 1:45 am
Io non credo che Grillo sia un problema per la democrazia… anzi… e poi non serve arrivare alla dittatura per rendersi conto se Grillo vuole fare il dittatore… la dittatura si vede dalla censura dei comici come Luttazzi… fintanto che possiamo scegliere di non seguirlo, di parlarne male, di sputtanarlo se e quando dice o fa fesserie, non credo ci sia problema se è un uomo forte (e poi è forte, o è tutto il resto che è estremamente debole?).
Io le petizioni sul sito le firmo perchè mi sembrano positive, non perchè me lo ha detto Grillo; e siamo in tanti a fare così (e la rete aiuta a pensare da soli). Non è che se inizia a partecipare attivamente alla vita politica, smette di essere l’unico che ha denunciato tante e tante porcate (e anche aiutato tante persone).
Alla fine Aghost tu stesso fai qualcosa di analogo a Grillo (sei sempre incazzato su questo blog! A me la denuncia piace eh); non è che se domani inizi a formulare proposte di legge io non ti leggo più… valuto la tua proposta di legge, se mi piace la sottoscrivo, altrimenti no… di sicuro non aderisco a nessuna associazione, ma ti supporto perchè la proposta è buona. Poi magari nel metterla in pratica diventa il contrario di ciò che ho sottoscritto, e allora io ti depenno. E’ democrazia spontanea; tu con le firme diventi un funzionario… funzioni nei termini previsti dalla petizioni… e poi torni ad essere il caro vecchio Aghost.
Tornando a Grillo tu devi anche considerare che qualunque cosa farà, la farà sotto gli occhi strabuzzati di destra e sinistra messe insieme (questo “messe insieme” salta fuori troppo spesso ultimamente eh)… le quali daranno fondo a tutte le loro energie per sputtanarlo come fanno l’una con l’altra in quel sottile gioco al massacro chiamato politica, che tutti guardiamo come fosse uno spettacolo di intrattenimento… secondo te se facesse porcate non ce ne accorgeremmo?
Cosa sappiamo di Grillo? Iniziamo a fargli la radiografia… ragioniere, comico, fenomeno mediatico; ha delle proprietà immobiliari e in media guadagna X da ogni suo spettacolo, Y dai DVD… Bene, prendiamo la forma più rigida di conflitto d’interessi: non può regolare il mercato immobiliario e visto che lui ha lottato per avere i suoi spazi, con i quali ha mangiato, non può regolare i media se non che per aumentarne la libertà di espressione e la pluralità. Paletti messi, avanti Grillo, e occhio che ti depenno.
Per lo meno questo è il mio approccio.
giugno 27, 2007 at 7:32 am
mfp hai detto bene: grillo fa la figura dell’uomo forte perché tutto il resto è debole :)
E poi a me grillo piace eh! Ma mi piace ancora di più vedere cosa succederà adesso: è la prima volta in italia che internet viene usata per fare politica, sono molto curioso di vedere cosa viene fuori :)
giugno 27, 2007 at 8:59 am
Siamo indietro anni luce…!!!
In Ammerika anni fa già fecero presidente un attore,…e faceva ridere pure ello!!!
Eppoi Beppe Grillo se voglio mi faccia ridere decido di pagarlo e rido.
Questi qui mi fanno girare le balle anche se non ho voglia e mi ciulano i soldi “sempre” !!!
Cmq tutto ciò che può risvegliare dal torpore mentale e dallo stato di catalessi in cui le nostre coscienze civili e morali sono sprofondate è sempre ben accetto.
giugno 27, 2007 at 9:52 am
In realtà è un’idea interessante.
Dopo l’esperienza con Cicciolina, poi…
…potrebbe anche funzionare, sempre che il buon Beppe riesca a mantenere il suo impegno quotidiano con la sua audience, nel modo in cui l’ha fatto finora.
giugno 27, 2007 at 2:03 PM
Io ho sempre pensato di essere in un paese di “Merda”,……meno male che non ha raccolto l’invito a candidarsi alle prox elezioni anche “L’Autospurghi Rossi&Figli” vicino al mio pese :-))
giugno 27, 2007 at 9:34 PM
aghost, non è la prima volta che la rete viene usata dalla politica…in realtà da quando hanno iniziato i Radicali abusando delle liste di buongiorno.it, molti altri l’hanno usata… cerca questa storia e guarda chi ci è andato di mezzo.
Ragazzi,Grillo lo dovete guardare negli occhi una volta sola.Basta una volta sola per capire che non tradisce. C’è troppo individualismo per poter creare,fuori dai circuiti tradizionali, la massa critica necessaria a cambiare le cose…e Grillo ci sta riuscendo senza dire bugie (cazzate si,ma bugie no)… non vi stranite perchè ha qualche soldo… non ci conviene perdere questa occasione.