La fatwa di Beppe Grillo su Gentiloni: 3600 commenti negativi in appena due post!
luglio 17, 2007
Il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni si lamenta dell’alluvione di commenti negativi che sono piovuti sul suo blog dopo esser stato citato da Beppe Grillo, colpevole di avergli lanciato una specie di “fatwa” sulla annosa questione di Rete4.
I commenti sono balzati da alcune decine del solito tran tran a oltre 3600 in appena due post, un autentico record negativo.
Il ministro si dichiara amareggiato. E questo direi che è positivo. E’ la democrazia bellezza: finalmente i cittadini hanno un mezzo per farsi sentire. Sono finiti i tempi in cui i politici facevano il bello e il cattivo tempo rinchiusi nel palazzo.
Ci si lamentava sempre della distanza dei politici dalla gente comune. Bene: ora questa distanza si è accorciata. Il ministro Gentiloni faccia tesoro di questa esperienza, gli servirà per capire meglio che aria tira nel paese.
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luglio 17, 2007 at 9:45 am
Mah, dal tenore dei commenti che si leggono solitamente in quel blog (anche delle colossali stupidaggini), mi aspettavo che il ministro nemmeno li leggesse.
Quantomeno ora sappiamo che invece li legge.
O almeno li conta.
luglio 17, 2007 at 9:58 am
Ciao aghost! sarebbe utile girare questo testo direttamente al ministro, così, tanto per ribadire il concetto.
Ferd, è vero che il blog di grillo è frequentato da molti idioti, ma anche da persone di altro spessore, magari proprio quelli che solitamente non postano, però poi aderiscono alle iniziative che trovano interessanti.
Un saluto a entrambi
luglio 17, 2007 at 10:04 am
Al di là dei motivi generanti un po’ artificiali(un blog da centinaia di migliaia di visite che aizza il suo traffico su un target – ben più rilevante sarebbe stato un fenomeno spontaneo, autorganizzato, da tam-tam), la vicenda presenta un paio di aspetti interessanti.
1) Gentiloni è un uomo politico e un ministro. Un ministro “politico” (non tecnico cioè) dovrebbe essere, in teoria, una personalità politica di rilievo. Una personalità politica di rilievo dovrebbe essere tale, in teoria, sulla scorta di un consenso rilevante da parte della base partitica e elettorale. Ovverosia , sulla base di un nutrito gruppo di citadini che approvano quel che pensa Gentiloni, ne diffondono le idee, lo votano. Questo è lo statuto elementare della politica. Apparentemente.
Nei fatti, la sostanza politica di Gentiloni è il nulla. E la totale, tristissima solitudine con cui è stato lasciato a fronteggiare l’onda anomala di commenti critici sul suo blog mi pare in questo senso molto significativa. Nessuno si mobilita per difenderlo perché Gentiloni, nella realtà fisica tangibile, ha un solo elettore: Rutelli. Per il resto, è un perfetto sconosciuto messo lì a fare il ministro: per il popolo italiano, dire Gentiloni equivale a dire Mario Rossi.
Questo è la politica italiana oggi.
2) l’altro aspetto interessante riguarda la ricaduta di questa invasione un po’ scomposta sulla voce “politica e blog”. Da un lato è assolutamente evidente che è impossibile per Gentiloni rispondere ai commenti uno ad uno; dall’altro è altrettanto evidente che non può assolutamente permettersi di ignorare la cosa, pena la morte del suo blog, e una webfigura di merda di dimensioni epocali. Ma non ignorare, significherebbe: 1) trasformare il blog in un luogo dove si fa politica di prima mano (per rispondere davvero, dovrebbe dichiarare, infatti, cosa pensa della questione rete4/italia7 etc) 2) dare alla forma blog, e alle sue peculiari caratteristiche di partecipazione e feedback, il potere di dettare l’agenda politica di un ministro. Entrambi sarebbero fatti in un certo senso rivoluzionari (e preoccupanti per la casta). La mia previsione è che Gentiloni opterà per la webfiguradimerda, oppure al limite, sposterà il piano della discussione su questioni formali. Tanto che je frega, l’importante è che non scontenti la sua base elettorale, cioè Francesco Rutelli.
luglio 17, 2007 at 10:25 am
Povero Paolo, gli hanno craccato lo spazio commenti degli ultimi due post.
luglio 17, 2007 at 10:38 am
gentiloni mi sembra in fondo un buon diavolo. Il problema è che è un buon diavolo che non può fare assolutamente nulla, se non fare quello che gli dicono se vuole conservare la poltrona :)
Come quasi tutti gli altri del resto. Perfino il premier, io sono arrivato alla convinzione che, chiunque sia, ha le mani legate. Guarda Prodi, sta perennemente sul filo del rasoio, e basta una spinta di una mastella qualsiasi per finire di sotto
luglio 17, 2007 at 10:44 am
schatten, cosa vuoi che gli mandi al povero gentiloni :)
Ne ha già quasi 4000 da leggere :)))
luglio 17, 2007 at 11:52 am
[…] [post ecosostenibile al 100%, ricavato riciclando un commento a un post di aghost] […]
luglio 17, 2007 at 12:44 PM
la stragrande maggioranza di quei commenti è solo spazzatura
mi secca perché ogni volta che scarico quel feed mi intasa la connessione, e alla fine ho dovuto sospenderlo
almeno fino a quando le acque non si calmeranno
c’è gente che si inalbera per PIETRO Ricca (non era Piero?) e per ITALIA 7 (itala 7 gold è una tv, europa 7, quella del caso, un’altra), quindi i più si arrabbiano per sentito dire, nemmeno li conoscono marginalmente i fatti, davvero sembrano degli invasati mandati allo sbaraglio da un predicatore
luglio 17, 2007 at 8:57 PM
Continuiamo così, ragazzi. La democrazia siamo noi :)
luglio 18, 2007 at 10:51 am
Povero Gentiloni….mi sembra un “buondiavolo”,…..uno di quelli come ce ne sono tanti in giro,…uno di quelli che paiono messi apposta li a non fare niente , uno di quelli che serve far da tampone a smorzare con la loro figura bonaria e accomodante , fra i loschi e merdosi affari di “alta finanza” che taluni operano oramai indiscriminatamente sulle casse dello stato noi cittadini.
Uno che se non fa quello che gli dicono gli tolgono la poltrona…., uno che ha le mani legate.
UN SERVO !!!!
Quindi a cosa ci “serve” a noi cittadini allora???
A cosa ci servono questi uomini senza morale ed etica ,senza dignità e onore?
La loro unica funzione è , e rimane quella di “proteggere” facendo scudo con il loro corpo lo scempio e il saccheggio delle risorse che il popolo italiano che talune organizzazioni ed uomini perpetrano oramai da anni nel nostro pese, impoverendolo facendolo arretrare culturalmente , ed economicamente.
Cosa dobbiamo attendere ? Un crollo definitivo come l’Argentina?
Dove milioni di persone si ritroveranno di nuovo a partire da ZERO!!!..mentre invece “alcuni” dal crollo economico ne resteranno indenni e anzi ne otterranno altri enormi benefici.
In una democrazia attiva e attenta si tutela il bene più prezioso,….le PERSONE.
In un oligarchia , dittatura, si tutela …il potere, le “cose”.
Oggi più che mai con l’avvento delle nuove tecnologie fisiche, informatiche e genetiche ,siamo chiamati a prendere delle decisioni vitali per tutti noi a cui però non sembra siamo molto informati e preparati.
“Alcuni” tentano quindi in questo momento di vuoto culturale e di valori di prendere un potere smisurato a danno di tutta la comunità di cittadini.
Non aspettiamo che ci portino via la dignità per opporci a questi indegne e bieche trame oscure di di potere.
Tutto può essere perduto se non vi si pone la necessaria attenzione e cura.
Il vostro impegno ORA garantirà a voi e ai vostri figli un futuro da uomini “LIBERI”.
luglio 19, 2007 at 12:26 PM
3600 commenti postati sono tanti, ma considera che io e una decina di miei amici “leggiamo” e frequintiamo abitualmente il blog postando solo molto di rado..
Comunque le idee rappresentate da grillo mi trovano concorde al 100%.
la conduzione del paese è deludente, gli sprechi al massimo, nessuna pianificazione del futuro.
stiamo solo rotolando in avanti per inerzia.
Idee tante, applicazioni concrete 0 (zero) tranne il solito impegno a creare fonti di reddito da privatizzare.
energie alternative “0”.
L’impegno è trasferito al privato, ma ad esempio la lievitazione dei prezzi relativa al fotovoltaico nessuno la controlla. Per caso ho visto offerte per impianti in germania (monaco pero’ è poco oltre il confine) alla metà dei prezzi che circolano da noi.
Forse è anche per questo che all’estero gli impianti li fanno davvero? e se non è questo il futuro, lo troviamo nel carbone? o nelle centrali a turbogas che pur usando combustibile defiscalizzato ci mettono al freddo per esportare energia (e guadagnare perchè private, e devono guadagnare obbligatoriamente perchè le limitazioni sono imposte solo al termostato degli italiani che pagano l’iva sulle tasse………..boh, la vedo grigia, ma spero che i c.g.i.n. girino sempre a più persone. piove piove e arriva la frana.
luglio 20, 2007 at 1:36 PM
I commenti sono arrivati a più di 5000, e i posters si sono organizzati come meglio potevano per inoltrare un unico messaggio ma firmato di volta in volta da un untente in più. Prima di dire che siamo degli invasati sarebbe meglio che scendeste dal vostro monte Olimpo e tornaste tra i mortali e incavolati cittadini di questo sciagurato e meraviglioso paese che è l Italia.
luglio 20, 2007 at 8:42 PM
ne ho letti a centinaia di quei commenti prima di rinunciare, e non puoi negare che tanti sono solo sproloqui (soprattutto all’inizio, quando c’era solo l’invito di grillo; poi con quello di ricca si sono ordinati un po’)
in mezzo c’è anche il motore di schietti…
luglio 29, 2007 at 8:26 PM
gentiloni è tornato sull’argomento europa7, facendone una sintesi molto succinta
http://www.paologentiloni.it/cgi-bin/adon.cgi?act=doc&doc=10995
restano però alcuni dubbi, ben sintetizzati in questo commento
http://www.paologentiloni.it/cgi-bin/adon.cgi?act=doc&doc=11217
agosto 8, 2007 at 7:56 PM
[…] Gentiloni, mi fa un po’ pena. Dopo la “fatwa” di Grillo, Gentiloni si dibatte nel suo blog nel pantano di migliaia di commenti negativi. Qualunque cosa […]