La mania del PDF

luglio 20, 2007

Per lavoro ho frequenti contatti con gli enti pubblici, specialmente aziende di promozione turistica, dove impazza la mania dei PDF.

Il formato PDF (portable document format) è un formato proprietario di Adobe, che rilascia il suo lettore gratuitamente e che permette di vedere e stampare il documento esattamente come è stato impaginato, indipendentemente dal sistema operativo usato. Comodo.

Peccato che il lettore sia di ben 30,7 mb! Peccato che sia un software pesante e mangia risorse (di spazio disco e ram): peccato che non tutti ce l’hanno già installato sul computer. Peccato soprattutto che i file PDF siano spesso pesantissimi, ed i poveri disgraziati che hanno la vecchia linea col modem a 56k sono costretti a stare parecchio tempo collegati per scaricare un banale documento che in formato testo occuperebbe pochi kilobyte. Ma chi scarica 30 mb di software solo per vedere file di locandine, manifestini, brochure tutti inutilmente pesantissimi? Pensano che tutti abbiano ADSL o la fibra ottica?

Ma negli uffici stampa dei poveri disgraziati senza ADSL se ne sbattono, e sui siti ufficiali ecco allora file PFD come se piovesse. Chissà per quale ragione si dà per scontato che tutti abbiano già Adobe Acrobat, e che chi non ce l’ha abbia tempo. e soprattutto voglia, di scaricare e installare un nuovo programma.

Il tutto per poter leggere magari l‘orario delle farmacie da 8 mega pubblicato della Proloco: tipicamente un documento word con inclusi dei loghi.

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21 Responses to “La mania del PDF”

  1. Cristian Says:

    L’hai detto aghost, il problema non è il pdf in se, è il documento originale che “pesa” parecchio, per via di immagini.

    E qui ci si scontra con l’ignoranza informatica della maggior parte degli utenti, che ancora non sanno che un documento word, se zippato, spesso arriva a pesare il 70% in meno.
    Stessa cosa vale per il pdf, anche se la compressione non arriva ad essere così alta, per via di una lieve compressione che già avviene durante l’esportazione nel formato di Adobe.

    La stessa ignoranza fa pensare che siccome chi spedisce ha una linea veloce, ce la debba forzatamente avere anche chi riceve.

  2. K.Hiei Says:

    Probabile errore di battitura:
    “…e sui siti ufficiali giù file PFD come se…”

    Comunque sono d’accordo con l’articolo,oltre a dei formati più leggeri,si dovrebbero usare formati”Liberi”,e non proprietari!

  3. Alessio Says:

    ci sono anche delle alternative al reader di acrobat, come foxit reader(1.83 MB circa l’installer, 4 il programma, e funziona anche senza installazione), o sumatra pdf portable (1.8 MB, anche questo portabile)
    la qualità non è la stessa ma per la maggior parte dei pdf basta

    spesso si usa il pdf anche come modesta garanzia di non veder modificato quello che si pubblica (dato che è un formato perlopiù in sola lettura)

    riguardo ai bizantinismi, purtroppo molti professionisti vengono educati in quel senso, e alla fine diventa un comportamento naturale

  4. aghost Says:

    ma il problema non è trovare un’alternativa ad Adobe (anche io uso l’ottimo foxitreader, gratis), ma capire che non si può costringere l’utente a scaricare l’orario delle farmacie da 8 mega.

    Poi ci sono certi uffici stampa (ma dove li formano questi?) che non incollano il testo dentro la mail, magai 10 righe, ma ti fanno l’allegato word con dentro il logo, e quindi per 10 righe di informazione (spesso non richiesta) ti invano la spataffiata da 4 mega!

  5. Tommaso Says:

    Il problema non è poi così facilmente risolvibile, da un lato c’è il DOVERE di rendere i documenti dell’ente in questione leggibili da tutti, e per questo il formato pdf è ottimo, anche se non è un formato libero.
    L’altra faccia della medaglia, come fai giustamente notare, è che 30 MB di lettore sono tanti, anche per chi ha una linea veloce, ma per quest’ultimo sono rapidamente scaricabili.
    Penso invece a chi ha una connessione su linea analogica o isdn, tra i 5 e i 20 KB/s in download, facciamo i conti: 30MB * 1024 sono 30720KB che divisi per 5KB/s fanno 6144 sec, cioè 1228 min, ovvero quasi 21 ore di download!
    Lasciando da parte i costi astronomici della cosa, mi chiedo: quante volte mediamente cadrà la connessione?
    Comunque sia il lettore di pdf per Windows lo trovate ovunque! C’è su tutti i cd di driver visto che non includono più ormai il manuale cartaceo, nei cd di qualunque rivista d’informatica, tra un po’ pure nel cd allegato a qlc detersivo :P
    Quindi il problema semmai non è scaricarlo, ma trovare nella pila di cd la versione più nuova!
    Semmai puntate il dito su tutte le patch di Windows… Provate a reinstallare XP da sp0 e poi ne riparliamo!! vista fa pure di peggio, anche perchè senza driver non legge neppure le penne usb, che hanno 1 solo driver uguale per tutte da SOLO 7 anni… In informatica 7 anni sono un’eternità!!
    Saluti a tutti e buone vacanze/ferie

  6. Tommaso Says:

    Gli 8MB di orario si che sono un’esagerazione!
    Ma metterli sul sito pari pari era così complicato? Mi servono spesso? Copia/incolla e gli orari sono sul mio pc. Vuoi proprio farmeli scaricare? Fai un dannatissimo file di SOLO testo.
    Se invece il documento è più complesso, allora le cose si complicano, però io sono dell’idea che se uno non sa fare una cosa che si suppone sia parte del suo lavoro, o impara in fretta o cambia lavoro!!!
    E nello specifico saper fare un pdf vuol dire pure farlo di una dimensione decente.


  7. i documenti andrebbero salvati sempre in formati aperti.

  8. Cristian Says:

    @Alessio:
    spesso si usa il pdf anche come modesta garanzia di non veder modificato quello che si pubblica (dato che è un formato perlopiù in sola lettura)

    A meno di non proteggere il documento con password (in pochi lo fanno), è sufficiente avere Adobe Acrobat (il Writer, non il Reader) per editare il pdf e modificarlo.

  9. Alessio Says:

    il writer ce l’hanno una minoranza, più che altro gli addetti ai lavori (e a parte quelli che lo rimediano illegalmente)
    dovrebbe costare 250 dollari la licenza
    mentre per scrivere pdf semplici ci sono utility gratuite, come stampanti virtuali in pdf o convertitori automatici come quello integrato in openoffice

  10. aghost Says:

    tommaso, ma anche risolvendo il problema del lettore, recuperandolo da un cd, resta la dimensione dei file pdf “giganteschi” da scaricare… e spesso ti trovi il depliant enorme passato direttamente dalla tipografia: un pieghevole sfigatisismo cosi arriva a pesare anche piu di 10 mega!

  11. Daniele Says:

    se sei su windows e vuoi creare un pdf c’è un software che si installa e crea una stampante virtuale che in realtà “spara” l’output su un file pdf.

    cerca “cute pdf”

  12. Tommaso Says:

    Si Aghost, il problema rimane in quei MB gettati nel cesso da chi il pdf con le info che ti servono l’ha fatto…
    Nel tempo che ci metti a scaricarlo la farmacia di turno ha chiuso e hanno riaperto le comunali…. :P
    Scherzi a parte, ripeto, se non sai fare una cosa che fa parte del TUO lavoro, o impari ed in fretta o cambi lavoro!
    Un pdf di 4 righe che pesa 4MB non è un pdf ben fatto!
    Anche la protezione da password è molto relativa, adobe 7 permette il copia incolla del testo…
    Selezioni copi e incolli su word! A quel punto modificarlo come ti pare è banale!!!
    Problema num 1: come insegno a quei muli, che fingono di lavorare in comune (non generalizzo, ma tanti fanno finta e male anche!!!) che un documento in pdf è si leggibile da tutti, ma anche più pesante di un file di solo testo? E che loro hanno si il dovere di rendere leggibili a tutti i documenti che scrivono, ma anche i tempi sono importanti!!! Che me ne faccio di un file se quando l’ho letto è già diventato obsoleto?
    Meditate gente, meditate!

  13. mariotto Says:

    Sbagliato, il pdf è un formato aperto:
    http://it.wikipedia.org/wiki/PDF

    usando linux, trovate il programma, leggero e senza fronzoli che legge i pdf già installato di default, se volete potete scaricarvi anche quello di adobe, ma io non lo uso, preferisco software libero per leggere i formati aperti.

    per il 56K, invece, c’è poco da fare. ;(

  14. mariotto Says:

    riguardo la creazione di documenti pdf, il prog più comodo è open office, lo trovate in edicola o sul sito ufficiale. non c’è bisogno di stampanti o altro.

  15. aghost Says:

    non direi: open office è un mostro da oltre 200 mb, che senso ha usarlo per creare i pdf? La soluzione piu ovvia, come dice giustamente Daniele, sono quei softwarini che creano una stampante virtuale in pdf.

    Ma ripeto, il problema non è gestire i pdf, ma i disgraziati che mettono on line tutto in pdf (perché evidentemente “costa meno” che impaginare in html) costringendo quelli che hanno la connessione lenta a lunghe attese o a rinunciare a scaricare il documento

  16. mariotto Says:

    @aghost

    ok, era sotto inteso che open office fosse bello grande, ma vuoi farmi credere che sul tuo computer non hai un equivalente? se devi mettere office della ms, allora tanto vale open office che in più ti fa anche i pdf. naturalmente il secondo è libero e vive di standard aperti, al contrario del primo.

    hai ragione, a volte abusano del pdf, li fanno pesanti e basta senza pensare all’utente.
    un gestore di scaricamenti?;)

  17. Nifft Says:

    Su linux ci sono svariati programmi per leggere files pdf e convertirli in ogni formato immaginambile! Il piu’ leggero è “xpdf” e dovrebbe occupare meno di 1 Mbyte!

  18. stargazer Says:

    “È un formato aperto, nel senso che chiunque può creare applicazioni che leggono e scrivono file PDF senza pagare i diritti (royalties) alla Adobe Systems. Adobe ha un numero elevato di brevetti relativamente al formato PDF, ma le licenze associate non includono il pagamento di diritti per la creazione di programmi associati.” (da Wikipedia)

    Mi dispiace Ghost, ma stavolta non sono per niente d’accordo con te (cosa rara, peraltro). Il punto non è il formato PDF, che è aperto, standard e comodo, ma l’ignoranza di chi questi file li produce. Un PDF di solo testo pesa pochissimo, ma se ci si infilano immagino bitmap o addirittura il PDF è costituito solo da immagini (frequente con le brochure), allora non risolvi né con il formato Word, né con OpenDocument, né con nessun altro formato.

    La tecnologia è diffusa, ma quasi nessuno la sa usare. Fare un PDF (o OpenDocument, o Word) di 8 mega con gli orari delle farmacie è come scriverli sulle tavolette di pietra con lo scalpello e pretendere che la gente se li porti in tasca. Questione di cultura, non di tecnologia.

  19. aghost Says:

    Ma stargazer, allora perché non sei d’accordo con me? Io non me la prendo mica con Adobe, e neppure col pdf, ma con chi mette pdf giganteschi sui siti… c’è una bella differenza :)

  20. stargazer Says:

    Tu dici che è un formato proprietario di Adobe e che il lettore pesa 30 Mb. Da tuo post si evince che tu sia molto critico nei riguardi di questo formato. Posizione legittima, sia chiaro.

    Io invece affermo che il formato è aperto, standard e aggiungo con molti lettori differenti (alcuni anche molto leggeri).

    C’è differenza di vedute, non credi? :)

  21. aghost Says:

    il pdf non è un formato proprietario di adobe? Il fatto che sia pubblico non cambia le cose.

    In ogni caso, e forse non mi sono spiegato bene, io critico coloro che lo usano a sproposito sui siti, infischiandosene del fatto che gli utenti con la banda stretta non possono scaricarlo (e leggerlo) con facilità.

    Premesso ciò, il pdf di per sè è una figata :)


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