Ricaricare il telefono in 12 facili mosse con “Postepay” di Poste Italiane
agosto 3, 2007
Con la carta Postepay delle Poste Italiane si può, tra le altre cose, ricaricare il telefono senza alzare il culo dalla sedia. Comodo. Peccato che il sito delle Poste sia quanto di più farraginoso si possa concepire. Per poter fare la ricarica ci vogliono 12 noiosissime operazioni:
1) caricare la home page di poste.it
2) fare il login (chissà perché la pagina non si ricorda mai i dati)
3) cercare il link “postepay” (segue spataffiata di descrizione della carta)
4) accedere al servizio postepay (ancora!)
5) scegliere il servizio “ricariche telefoniche”
6) scegliere il gestore di telefonia
7) immettere i dati della carta (ecché palle: n. carta, scadenza (mese e anno), numero sicurezza
8) inserire il numero di telefono da ricaricare
9) scegliere l’importo della ricarica
10) confermare l’importo (cavolo, l’ho appena scelto!)
11) eseguire il pagamento
12) attendere la pagina finale di conferma ricarica
Da notare che se per disgrazia casca la connessione o si inceppa qualcosa, o non siete abbastanza rapidi (ci dev’essere un timer che fa scadere la connessione), dovete rifare da capo tutta la trafila. Se volete controllare, nella stessa sessione, il saldo della carta, bisogna reintrodurre i dati della medesima, anche se avete una sola carta! Per poter usare la carta postepay online bisogna ovviamente registrarsi al sito, che è di una complicazione assurda e per la quale bisogna chiamare il call center per farsi spiegare come cancellare a mano i cookie (?). Ma perché?
Possibile che un colosso come Poste Italiane non sia capace di fare un sito decentemente usabile?
Un’altra incomprensibile rottura di scatole è ricaricare la carta negli uffici postali: non possono usare la postepay come fosse un bancomat? No, bisogna riempire un modulo a mano! E bisogna anche avere sottomano il codice fiscale e un documento di identità. Potrei capire se fosse per prelevare denaro, ma anche per mettercelo!
agosto 3, 2007 at 9:00 am
Non preoccuparti… che presto di denaro alle Poste ce ne mettiamo in parecchi (sic!):
http://www.innovazionepa.gov.it/ministro/salastampa/notizie/622.htm
agosto 3, 2007 at 9:13 am
“Così, per esempio, chi non è in grado di eseguire il pagamento o avrà bisogno di una e-mail certificata potrà imparare a farlo allo sportello”
ah ah ah. Una volta l’impiegata doveva scrivere un indirizzo email ma non sapeva come fare la chiocciola :)
Ho dovuto aiutarla io, ma sulla tastiera del suo pc il simbolo semplicemente non c’era :D
agosto 3, 2007 at 3:28 PM
A me non dispiace il modus operandi di poste.
In fondo non ci metto tantissimo. L’unica cosa che eliminerei è la schermata di introduzione (punti 3, 4, 5)
agosto 3, 2007 at 4:31 PM
ma appunto, è assurdo, si possono eliminare un sacco di passaggi inutili. Tieni conto poi che sono hai un keywallet (quei softwerini che memorizzano le varie pass e login) diventa una cosa sfinente!
Poi perché obbligara a mettere ogni volta i dati della carta, anche quando se na ha una sola? E’ demenziale
agosto 3, 2007 at 8:06 PM
Aghost, perchè ti fai del male con Poste Italiane ?
Io mi sono fatto “rubare” soldi da varie banche, poi dopo aver letto bene (ripetutamente) su Altroconsumo e vista anche l’ottima esperienza pluriennale di un collega d’ufficio ho deciso per iwbank (www.iwbank.it).
Una meraviglia… ovvero la banca come la vorresti davvero.
Minime (ma proprio minime minime) spese. Bonifici gratis. Prelievo gratuito da qualsiasi bancomat in Europa. Carta di credito gratuita. Pagamenti bollette gratuiti.
Possibilità di fare trading praticamente con chi ti pare (compresi oltre 1500 fondi comuni). Un servizio clienti che funziona (verificato!) anche sabato e domenica via telefono e/o via chat. Fino alle 20.00 !
Da poco si sono pure quotati in borsa.
Hanno un portale Internet davvero a prova di imbecille.
E con possibilità di fissare allarmi di ogni genere e tipo.
Interessi sul conto 0, ma praticamente con IWPower ti prendi almeno il 3% netto. Con accredito mensile.
Se vai sul sito ti puoi scaricare tutti i demo che mostrano come funzionano i vari servizi.
Unico difetto: prima di sei mesi non ti danno il libretto assegni (per cautela).
Non hanno sportelli, solo una sede centrale a Milano.
E fanno parte di UBI che è il quarto Gruppo bancario in Italia.
Io alle Poste ci vado quando e solo quando non posso proprio farne a meno…
agosto 3, 2007 at 8:26 PM
l’ho presa per:
1) ricaricare il telefono da casa (abito in campagna)
2) comprare on line con la visa
Iwabank ci avevo pensato ma poi la diffidenza ha prevalso… posso fare queste due cose con iwb?
agosto 3, 2007 at 9:35 PM
@aghost
Anch’io sono stato diffidente un paio d’annetti e più.
E avevo torto. Finora mi sono trovato molto bene (da inizio anno).
La risposta a 1) e 2) è SI’.
Hai la carta di credito (circuito VISA) comunque gratuita (a patto di avere un minimo di giacenza sul conto… ovvio) e/o se preferisci c’è la IW BAG, la prepagata ricaricabile.
Fatti un giro su http://www.iwbank.it e guardati le demo (puoi scaricarle e/o c’è la versione online)… dai retta.
Se poi decidi di provarci ed aprire il conto, il mio ID è FRANCESCOAPRILE. Guadagnerò qualche punto per l’ IWClub, con magnifici regali che non ritirerò mai ;-)
agosto 3, 2007 at 9:43 PM
ma tu quanto hai sul conto? :)
agosto 3, 2007 at 9:44 PM
ma che fai il piazzista per iwbank? :D
Comunque la mia idea era di mandare affanculo la mia banca tradizionale, sono delle sanguisughe indecenti
Quando ho il bancomat, assegni, homebanking, accredito stipendio, bonifici gratis che mi frega?
agosto 3, 2007 at 10:00 PM
Non faccio il piazzista. :-(
Sul conto io tengo il minimo indispensabile.
Il resto finisce in IWPower, che funziona +/- come Conto Arancio, ma è decisamente molto meglio.
In pratica investi i tuoi soldi a 30/90/180 giorni o a data fissa. Quei soldi finiscono in una specie di “fondo comune” che investe in titoli a breve scadenza (Bot, Cct, Obbligazioni, ecc. ecc). E tu prendi interessi netti tra il 2,9 ed il 3,4% secondo la scadenza di investimento. Se quei soldi ti servono, basta che disinvesti ed in tempo reale il denaro torna sul tuo conto con valuta = giorno dell’investimento.
Certo che se apri un conto e ci metti 100 euro e stop, sarà un po’ difficile che ti diano la carta di credito…
Ma poi ci sono tutte le demo… perchè chiedi a me?
Io mi sono trovato bene, lo so che suona strano ma è così.
Se poi vuoi continuare a finanziare il tuo bel carrozzone Postale per me non è certo un problema. ;-)
agosto 3, 2007 at 10:14 PM
ma ben dai era per sapere :)
mi interessa conoscere esperienze di prima mano… chiaro che mi girano gli zebedei farmi ciulare 1 euro (!) per ricaricare la postepay!
agosto 3, 2007 at 10:36 PM
Ah… perchè si fanno pure pagare? ROTFL :-D
Su iwbank il servizio è ovviamente gratuito e funziona così:
Ricarica cellulare
agosto 3, 2007 at 11:11 PM
E siccome va di moda… ‘mo fanno pure questo
Barcamp – online banking security (Viareggio 15/9)
agosto 3, 2007 at 11:24 PM
Mi correggo… il mio nickname per IWClub è (ovviamente) FRAP1964 !
agosto 3, 2007 at 11:35 PM
Molto interessante la tua spiegazione di IWbank, grazie.
agosto 4, 2007 at 12:12 am
Io personalmente per ricaricare il cellulare uso direttamente il sito dell’operatore perché andare sul sito delle poste è piuttosto snervante.
Spesso accedo alla pagina della postepay dalla cronologia della barra degli indirizzi, così mi evito tutti quei passaggi inutili e comunque non tiene mai in memoria ne nome utente ne password, figurarsi la postepay!
Non era meglio un bel menu con la scelta della postepay?
Troppo facile, troppo facile ;)
agosto 4, 2007 at 8:05 am
liuk ma come fai a ricaricare dal sito del gestore? Io non ho mai capito come, e comuqnue anche il sito tim snerva mica male!
settembre 19, 2007 at 10:46 am
Confermo anchio quanto detto su IWBank
Affidabile, gratis (non ci sono spese di tenuta conto che con altre banche arrivano a 400€ annuali) comodissima (il bancomat funziona da qualsiasi sportello, non come altri bancomat che se prelevi in uno sportello che non è della tua banca paghi 2 euro di spese) e la carta la ricarichi di quanto vuoi tu dal pc anche alle 2 di notte, senza spendere niente o andare in un qualsiasi ufficio.
Aggiungo anche di dare un’occhiata alle RC auto di IWBank perchè sono strepitose. Preventivo con Toro in classe 3 per una 1800 S.W era di ben 750$ annuali, preventivo con IWBank 380$ annuali !!
ottobre 24, 2007 at 10:07 am
come posso caricare il telefonino senza andare bancomat
ottobre 24, 2007 at 10:39 am
lo fai on line tramite l’home banking, se hai la postepay dal sito delle poste, oppure qualche altro sito bancario dove hai un conto
luglio 15, 2008 at 9:06 PM
magari… io mi sn registrato e nn mi hanno mai mandato il telegramma con il codice di verifica o cazzi simili..
cosi 1) nn mi fa loggare 2)nn posso registrarmi nuovamente perche dice che sn gia registrato…
Bene!
e poi tra tutti i mezzi possibili e immaginabili proprio il telegramma? ma le email? sn rimasti indietro quelli delle poste… ho sentito dire che talvolta usano anche i piccioni viaggiatori… bah..
Maggio 18, 2009 at 2:34 PM
Ciao,
non per fare pubblicita´alle banche … ma dopo varie prove… (anche iwbank che ha il sito che sembra fatto da un bambino delle medie, e che cambia continuamente le condizioni contrattuali asvantaggio del cliente) .. l’unica banca on-line seria, dove puoi fare tutto a costo veramente zero, e con un minimo di ergonomia e´fineco.
Luca Di Benedetto
Maggio 18, 2009 at 3:03 PM
fineco non so, una volta si diceva un gran bene di iwbank, ma mi sa che era partita bene all’inizio poi s’e’ adeguata, con progressivi peggioramenti delle condizioni, all’andazzo generale…
novembre 17, 2009 at 12:13 am
che cazzo ci vuole per fare una ricarica
marzo 6, 2010 at 8:05 PM
F35ULg Excellent article, I will take note. Many thanks for the story!
aprile 22, 2010 at 9:06 PM
A TUTTI IL MONDO!!!!!
CIAO, HABITO A SPAGNA E LABORO A UN INTERNET POINT…
LA MIA PREGUNTA A QUI ME POI ALLUTARE(GRAZIE)
COMO POSSO RECARICARE IL CELLULARI DELLI CLIENTI ITALIANI QUE ARRIVANO DI VACANZE???
QUELQUNA PERSONA SAI UN SITO WEB PER FARE LE RICARICHE DE TUTTE LE COMPAÑIE??
GRAZIE E ESCUSA PERQUE NO ESCRIBO ITALIANO
CARLOS
CJBURCHES25@HOTMAIL.COM
febbraio 5, 2011 at 1:55 PM
[…] https://aghost.wordpress.com/2007/08/03/ricaricare-il-telefono-in-12-facili-mosse-con-postepay-di-pos… Questo articolo è stato pubblicato in Uncategorized. Includi tra i preferiti il permalink. ← questi sono i passi per ricaricare il telefono dalla postepay LikeBe the first to like this post. […]
aprile 13, 2011 at 7:57 PM
1) il login non viene ricordato per sicurezza (non è che uno ci passa la vita sul sito delle poste)
2) ci vogliono i documenti d’identità per evitare ricariche anonime (riciclaggio di denaro e altro)
luglio 2, 2011 at 1:23 PM
voglio ricarica 2 euro
agosto 15, 2011 at 8:43 PM
Weeeeeeeeeeeeeeee
novembre 20, 2011 at 12:41 PM
reyu weru treo hgdre serat poiryte b gfsidyeb ertyw agdfstte 4984257854123691598752
novembre 20, 2011 at 12:42 PM
sono gamex cont voglio fare una ricarica
gennaio 6, 2012 at 9:41 am
Non mi pare che sia come dici,a me riesce benissimo
marzo 25, 2012 at 2:10 PM
POSTPAY PRENDE UNA COMMISSIONE ELEVATA!!
NON RICARICHERO’ PIU’ NULLA.
DVREBBERO ESSERE GRATUITI QUESTI SERVIZI
novembre 21, 2012 at 4:36 am
Ciao sono cubana e vorrei sapere come posso fare le ricariche al cell de mia madre con la carta posta Pay grazie spero risposta.