Il sottosegretario Letta che straparla sul blog
agosto 19, 2007
Della serie “blog allucinanti” il buon frap1964 mi segnala quello di Enrico Letta, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel secondo governo Prodi e candidato al PD. Sul suo blog non troverete un solo commento critico che sia uno: solo commenti a dir poco entusiasti.
Poi c’è il calendario “7 temi per 7 spiagge, conversazioni estive intorno all’Italia”: ora neppure al mare ci lasciano in pace, i politici vanno a stanare i potenziali elettori fin sulla battigia.
Patetico “Il borsino delle idee”, che non si capisce se è un concorso a premi, un gioco a quiz interattivo e soprattutto cosa si vince. Il Nostro propone tre temi, libertà, mobilità, natalità: per ciascuno di essi il lettore può suggerirne le “declinazioni”, come si si evince chiaramente (?) dalla spiegazione acclusa:
Vorrei che il Partito democratico riconquistasse la parola libertà. Libertà è una parola fondamentale della vita dell’uomo. Ed è la parola fondamentale dei democratici. E’ la parola che è stata scippata, la parola che è stata cambiata”.
Per me Libertà è: (selezionando una parola qui sotto oppure inserendo una tua idea diversa da quelle da noi suggerite ci aiuterai a declinare la parola libertà. Le parole più selezionate si ingrandiranno e diventeranno la base di riflessione principale a Piacenza all’interno dell’area tematica “libertà”)
A cosa diavolo serva ‘sta roba lo sa solo Letta, comunque nelle varie definizioni che si possono leggere la prima parola è curiosamente “agroindustria” (?), cosicché la frase completa da suggerire sarebbe “Per me libertà è… agroindustria“. Da manicomio.
agosto 20, 2007 at 8:13 am
Evidentemente il PD nasce sotto una buona stella, anche qui a Bolzano si leggono solo commenti entusiastici, pieni di complimenti e di approvazione. Sarà mica un segnale di quanto poco gliene frega alla gente?
agosto 20, 2007 at 9:32 am
un blog somiglia a chi lo scrive. Il politico non può essere ucciso, ma il suo blog si può lasciarlo morire!!!!
agosto 20, 2007 at 9:56 am
C’è pure il comitato IM4Letta (I’m for Letta, sic!).
Il dramma è che hanno scelto come slogan una frase di Thomas More, “Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l‘intelligenza di saperle distinguere” che a suo tempo ho scelto anch’io per il mio blog… :-)
E scrivono:
Purtroppo ci rendiamo conto che ciò che in questo periodo leggiamo sui giornali, anche per bocca di autorevoli esponenti dei Partiti “promotori” (Bersani, Chiti, Bindi, Magistrelli, Letta …….), ciò che tocchiamo con mano nella nostra esperienza quotidiana, … porta a pensare che anche in questo caso ci siano tutti i presupposti perché il PD sia una cosa ben diversa da quella che ci aspettiamo, e che in realtà il PD sarà una semplice “fusione a freddo” dei gruppi Dirigenti di DS e Margherita.
Dopodichè… sembra sostengano Letta come il “meno peggio” (?!?)
agosto 20, 2007 at 10:16 am
Ohi ohi. Dalla descrizione sembra un gruppo di ubriachi felici.
Libertà? W l’amore libero! ;-D
agosto 20, 2007 at 2:27 PM
Un blog senza contraddittorio non è un blog. Al solito i politici italiani dimostrano di averci capito poco…
agosto 20, 2007 at 3:37 PM
quoto S.B.
agosto 20, 2007 at 3:59 PM
La domanda inquietante piuttosto è: ma chi gli avrà consigliato quella roba? :)
ottobre 10, 2007 at 3:09 PM
La domanda semplice semplice invece è questa qui:
italia.it: una domanda semplice semplice ad Enrico