Veltroni lavora per Prodi: il cieco che guida lo storpio
agosto 28, 2007
Oggi in radio ho sentito una presa di posizione importante di Walter Veltroni, che ha detto:
“Lavoro per rafforzare Prodi, non per sostituirlo”
Capito? Un (ex)comunista che lavora per rafforzare un (ex)democristiano. Ecco perché il nostro è un paese senza speranza.
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aghost 
agosto 28, 2007 at 6:16 PM
Speriamo che non succeda. E’ molto meglio essere guidati dal’affarista plurinquisito Berlusconi,dall’ex comunista Bondi,dall’ex DC Pomicino ,dal compagno di loggia P2 Cicchitto.dai pregiudicati Previti e dell’Utri,dai nostalgici del duce. Da ministro della difesa non possiamo pensare a nessun altro “BOSSI” con il suo fucilino.
Non me ne voglia Tremonti ,non son riuscito a ricordare quanti partiti ha cambiato.
Con la DC ci stavano culo e camicia pure Scajola- Schifani- la Loggia e bischeri vari.
agosto 29, 2007 at 9:35 am
Ma pomicino non era con questo governo?
non ci capisco piu’ una mazza ..
ma visco non era stato condannato per aver costruito abusivamente in una oasi naturalistica?
ma quelli di sinistra e quelli di destra non avevano detto basta inquisiti/condannati in parlamento?
Ma i vari prodi e bindi non dovevano essere considerati non-cattolici perche’ scomunicati dalla vecchia bolla papale visto che stanno con i comunisti? Ed invece sono sempre a contatto con alti prelati?
Ma quelli di sinistra non erano per il software libero e contro i grandi monopolisti? e allora perche’ mussi ha fatto l’accordo con microsoft?
Ma un famoso ministro non aveva detto che levava tutti i soggetti che vivevano di rendita, o comunque levava di mezzo tutte le rendite di posizine? e perche’ esiste ora, maggiormente rafforzato, il diritto d’autore e c’e’ gente che prende i soldi da libri i cui autori sono morti 70 anni fa?
Ma perche’ se ad un italiano gli viene detto che e’ un coglione (in maniera palesemente offensiva) lui contento va in piazza con tanto di patacca sul petto con scritto l’ingiuria?
Io non lo so, lo ignoro, io vivo in un altro mondo, dove l’educazione (sicuramente sbagliata) mi dice di fare il proprio dovere lavorando e pagando le tasse, rispettando gli altri, aiutandoli quando possibile, ma soprattutto non fare promesse a chicchessia sapendo che poi si farà esattamente il contrario di quanto detto.
aghost perdonami, ma spiegami tu dove sto sbagliando nel ragionamento?
agosto 29, 2007 at 10:55 am
Resto stupefatto più dalle dichiarazioni di sconcerto pronunziate dai tanti che dalle scemenze dei politici di professione. Scusate l’arroganza, ma dove avete vissuto sino ad oggi??? Da piccolo rappresentate popolare, (consigliere comunale senza patacca) mi sono sentito dire in faccia, (da consigliere provinciale -politico di professione-) che fare politica, per lui, è un lavoro. Da uomo di strada quale sono, deduco che qualsiasi individuo farebbe qualunque cosa per mantenere il proprio posto di lavoro.
Poichè è nota la frase pronunciata da un eminente rappresentante di casta (in politica e vero tutto ed il contrario di tutto), la metamorfosi è nella natura di questi esseri. Oggi bozzolo, domani farfalla. Traduco:
oggi COMUNISTA, DOMANI DEMOCRISTIANO.
Il bello sta nella reciprocità della regola, resa valida e dimostrabile dalla BINDI.
Ieri FAARFALLA, domani BOZZOLO ovvero ieri DEMOCRISTIANA , domani COMUNISTA.
agosto 29, 2007 at 11:34 am
Il senso è:
“Lavoro per rafforzare Prodi no, per sostituirlo”
agosto 29, 2007 at 1:41 PM
gattof, kiijo e apache: nessuna oligarchia ha mai dimissionato sè stessa, ed è quindi logico che neppure questa lo faccia. Quello che mi urta è la presa in giro dell’elettore, a iniziare fin dai nomi.
Vetroni ha intitolato il suo sito “la nuova stagione”. La nuova stagione! Lui che è in politica da 30 anni almeno! Per non parlare di tutti gli altri, gente che sta nel bacello della politica come tanti piselli :)
Francamente non vedo grosso differenze tra centrosinistra e polo, sono oligarchie che si tengono su vicendevolmente, come ai vecchi tempi del compromesso storico, dei governi “tecnici” o di unità nazionale con la scusa del terrorismo.
La nostra è una democrazia di facciata, abbiamo oligarchi che hanno gli stipendi più ricchi nel paese più povero e scassato della UE: il nostro.