E io pago
ottobre 9, 2007
Sul Venerdì di Repubblica del 5 ottobre 2007 c’è un articolino sul costo dell’energia elettrica. In italia sono altissime sia le spese di produzione sia le tariffe per le famiglie. Nel grafico sono riportati i costi in euro per 1000 kilowattora per le aziende. I dati sono ricavati da “International Energy Agency”.
Come si vede in Italia il costo dell’elettricità è il più alto in assoluto: ben 140 euro contro i 97 del Giappone, il secondo paese con l’energia più costosa. Impressionante anche il confronto con altri paei europei: Inghilterra 69,8, Spagna 67,1, Germania 61,9, Francia 40,1. Secondo l’articolista questo record negativo si deve ad uno “squilibrato mix di fonti utilizzato per fabbricare elettricità. Non c’è il nucleare, le rinnovabili crescono lentamente. Gas e petrolio, le materie prime più costose, alimentano i due terzi della produzione”.
Sarà. A mio modesto parere invece il record negativo si deve soprattutto alla somma di due robusti monopoli: Eni ed Enel.
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ottobre 9, 2007 at 10:33 am
nello scorso trimestre la mia tariffa domestica era
0,0411000 tariffa elettricità
0,0184000 componente triffaria A, UC
0,0060000 componenti tariffarie UC, MCT
0,0842000 Prezzo energia e dispacciamento
0,0047000 imposta erariale
0,0185900 addizionale comunale
10% iva
0,1729900 imponibile
0,0172990 iva
0,1902890 prezzo lordo per KW
dunque 190,29 € ogni 1000 KW
come succede nel caso accise/carburanti,
paghiamo l’iva anche sull’imposta erariale e comunale, oltre ad altre maggiorazioni
il prezzo dell’energia passa così da 8,42 centesimi al KW a 19,03 centesimi di €
sembra un modo per raggranellare soldi nei modi più indiretti, ridondanti e tortuosi che si possano concepire, in modo che chi paga non se ne renda conto
ottobre 9, 2007 at 11:14 am
…se non ci diamo una svegliata alla svelta……presto ci ritroveremo tutti in balera a ballare un bel “Tango”..
ottobre 9, 2007 at 11:22 am
si lopippo, inoltre la bolletta è del tutto incomprensibile al comune mortale. Senza contare che Enel fu condannata anni fa a risarcire 3000 miliardi agli utenti: si scoprì che aveva fatto pagare oltre il limite fissato dalla legge il rimborso per la “dissmissione del nucleare”. Cioè gli utenti avevano continuato a pagare una tassa che non era dovuta. Tra corsi, ricorsi eccetera non si è più saputo nulla di quella mega ladrata… Mi sbaglierò ma sono sicuro che la restituzione dei 3000 miliardi di enel sia stata condonata da qualche provvidenziale decreto legge…
ottobre 9, 2007 at 12:27 PM
a sto punto non resterebbe che l’insurrezione civile…secondo me non ne siamo lontani…
ottobre 9, 2007 at 12:31 PM
anche per questi motivi: http://karintama.wordpress.com/2007/10/09/non-lo-sopporto/
ottobre 9, 2007 at 3:01 PM
Mah, anche a me la prima cosa che è venuta in mente è stata il monopolio! Come dice quel detto “un monopolio vi seppellirà” (o era qualcosa del genere!!!) e in italia ne siamo pieni.
E poi puntualmente ci dicono che le tariffe sono tra le più basse d’Europa!
ottobre 9, 2007 at 3:09 PM
certo liuk, tutti blaterano di mercato ma poi se ne stanno ben bene col culo al caldo di monopoli o corporazioni vari. E infatti paghiamo tutto di più: banche, assicurazioni, luce, gas, poste, telefono, tutto da noi costa di più. Perchè sono tutti ex-monopoli statali diventati privati con la scusa che “privato è più efficiente”. Si, a tosare la gente
ottobre 9, 2007 at 3:16 PM
già ci stanno abituando all’idea che quest’inverno ci sarà una crisi energetica, eppure ne esportiamo tantissima di energia
c’è anche il fatto che le materie prime (come il gas) le estraiamo, le vendiamo ad altri per farle raffinare, e le ricompriamo raffinate
non converrebbe raffinarle in proprio a questo punto?
eni ed enel dovendo trattare a livello intenazionale hanno bisogno di essere “grosse”, altrimenti non sarebbero competitive; è probabile che tante aziende più piccole si farebbero anche concorrenza ma alla fine i prezzi sarebbero più alti; oppure sarebbero costrette a coalizzarsi fino a diventare un oligopolio, che è di fatto un altro monopolio
il problema sorge quando i ricavi rispetto ai costi sono incontrollati (come è noto l’antitrust solitamente dorme o osserva), ed essendoci il monopolio di fatto i clienti non possono che farsi spennare
“a sto punto non resterebbe che l’insurrezione civile”
tutte le insurrezioni sono incivili, e accadono proprio perché la civiltà ha fallito e ne viene creata un’altra cancellando, non modificando, la precedente
e purtroppo nelle insurrezioni ci rimettono anche tanti innocenti
ottobre 9, 2007 at 9:12 PM
come volevasi dimostrare, se ne è accorta persino la nostra gloriosa Authority
“L’authority per l’Energia punta l’indice contro gli ex monopolisti: l’energia per le famiglie costa il 42% in più rispetto alla media Ue
http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/economia/eneltariffe/authority/authority.html
ottobre 10, 2007 at 12:39 PM
si ma come al solito nn faranno nulla… vedi petrolio…
ottobre 11, 2007 at 2:10 am
Aghost … siamo delle oche da ingrasso per i paesi produttori di proprietà intellettuale (“le anime”; mi pare i primi 3 siano USA, UK, Giappone), e produttori di oggetti materiali (i corpi; Cina in primis ma bene o male tutta l’Asia)… e nient’altro… noi serviamo a comprare i loro prodotti fino a morire, mantenuti in un delicato equilibrio insignificante stretto stretto stretto tra la fame e l’opulenza per evitare che ci ribelliamo, e ci tengono così grazie alla compiacenza dei nostri politici che si gingillano tra i soldi che ricevono in cambio, e l’ignoranza/non-curanza eccessive della popolazione che non li attacca ad una corda finchè non sta sufficientemente male.
E’ la coda lunga del Piano Marshall, un rapporto simbiotico internazionale basato sulla corruzione della nostra classe dirigente; in primis quella pubblica perchè è quella preposta a regolare queste dinamiche; ma anche di quella privata che preleva soldi qui e poi vive dove gli pare. Noi DOBBIAMO spendere, spendere spendere… il resto chissenefotte… tutto il sisema è fondato, imperneato, sui consumi… quando vengono stanziati i fondi per merdate come Italia.it (ma, ripeto, vatti a guardare quanto è stato speso per carta d’identità elettronica e posta certificata; cifre astronomiche per cose che noi informatici facciamo gratis gia’ da 15 anni), il consiglio dei ministri stappa lo spumante perchè è riuscito a varare un’altra spesa che andrà:
– da una parte a ingrassare il PIL (“da oggi siamo tutti più ricchi! E lo dovete a noi che governiamo.”);
– dall’altra a spostare soldi pubblici nelle tasche di tutto il baraccone che è stato messo in piedi per riuscire a fare questa transazione in modo “pulito” (ie: senza tangenti): chi prende i soldi deve essere qualcuno diverso da chi firma l’ordine… altrimenti il decisore si espone all’opinione pubblica e alla magistratura, e chi firma avrà i soldi sotto altra forma (consulenza? materiale? finanziamenti? crediti politici?).
E’ normale che la vita da noi costi il doppio… anzi, direi che costa molto di più… perchè così facendo cannibalizziamo anche le risorse future, quelle che non abbiamo e forse non avremo mai. Perchè se l’obiettivo è quello di aumentare la spesa e intascare i soldi, non è necessario produrre qualcosa di buono per perseguirlo: una volta fatta la spesa e intascai i soldi è raggiunto! Così ci rimette anche la produzione perchè se i treni, le navi, le comunicazioni, i tribunali, etc non funzionano, quando bisogna decidere se costruire una nuova fabbrica in Italia o in Francia (es: la produzione di Yaris qualche anno fa), si costruisce in Francia e il giovane non troverà lavoro perchè la generazione di papa’ ha consumato anni prima le sue risorse per fare altro…
E’ allucinante… scusa se sono ripetitivo, lo so che tu sei al corrente… ma ho bisogno di esercitarmi perchè ho notato che a forza di scrivere e riscrivere le stesse cose ogni volta riesco a sintetizzarle con un maggior contenuto informativo… come ben sai non ho il dono della sintesi e sto cercando di porre rimedio :)
ottobre 11, 2007 at 6:42 am
mfp, stavolta ti do ragione su tutta la linea :)
(e complimenti per la sintesi! Sei molto più efficace quando stai corto :PPP
ottobre 11, 2007 at 6:42 am
PPS_ se ripenso al “gallo di esculapio”, te possino! :PPP
ottobre 13, 2007 at 7:55 am
eheh… il gallo di esculapio così in partenza in effetti era pesante… fortuna che c’è l’intelligenza collettiva a farmene rendere conto ;)