Italia.it chiude
ottobre 19, 2007
Dopo aver spergiurato a lungo sulle meraviglie del mega portale italia.it, il webmostro da 50 milioni di euro, il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli, ha infine ammesso: “O cambia o è meglio chiuderlo“. Meglio tardi che mai. Anche perché italia.it aveva oltrepassato largamente i limiti della decenza e del ridicolo.
Ma cosa dovrebbe cambiare? E’ un progetto costruito talmente male che non si può cambiare: andrebbe raso al suolo e rifatto da zero. Ne vale la pena?
Ora è inutile discutere sul perché e sul per come di questo disastro, un’efficace e minuziosa sintesi degli errori e degli orrori del portale è stata fatta da scandaloitaliano. Anche questo blog ha dato a suo tempo il suo piccolo contributo.
Tutti abbiamo comunque capito che il portale non serviva al turismo ma a far mangiare un po’ di gente. Il governo che nasconde i documenti, ancora segreti, dell’appalto, è eloquente.
Allora tornano alla mente “le tasse bellissime” di Padoa Schioppa, e ci si chiede quante altre tasse abbiamo pagato, stiamo pagando e pagheremo, per questi allegri sprechi di denaro pubblico.
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ottobre 19, 2007 at 6:39 am
Per la maggior parte degli italiani questa notizia forse passerà inosservata, poichè l’informazione spesso passa solo per i canali tradizionali, quali TV e Radio.
Quindi l’interesse è minore ma soprattutto l’informazione viene a mancare proprio dove invece dovrebbe aumentare, visto che la popolazione di internet è sempre in crescente aumento.
Provate a chiedere ad un pensionato 70enne cosa ne pensa del portale Italia.it oppure ad un ragazzino 13enne dedito all’uso di emule…(Con tutto rispetto per entrambe le categorie)
Da buoni sperperatori sono riusciti nell’intento di fregare nuovamente il contribuente, con il vantaggio che questa notizia avrà meno rilevanza di altre.
“Lo stato viene governato nell’ignoranza collettiva, perchè proprio dall’ignorante spremi le maggiori risorse”…E per ignorante non intendo incapace di ragionare, ma persona all’oscuro delle loro malefatte.
Che rabbia…
ottobre 19, 2007 at 9:19 am
Lancio un appello a chi legge: sostenere una iniziativa che organizzi di dare dei soldi a chi si stava organizzando gratis per rifare il progetto alternativo. Vi immaginate un portale turistico Italia.it open source? Ma darli in maniera intelligente. Sarà rimasta almeno qualche briciola… e ci sarà un modo furbo di portare sviluppo ;-)
ottobre 19, 2007 at 10:36 am
“Naturalmente” tutto quello speso finora viene restituito allo stato. Vero?
ottobre 19, 2007 at 11:39 am
E pensare che Rutelli proprio poco tempo fa ci aveva deliziato anche con uno splendido video…”PLiiiissss visiiiittttt our country!!!!”. Ma questi ce l’hanno una faccia??? Io non lo so.
Bella l’idea del portale open source…
ottobre 19, 2007 at 2:35 PM
E poi c’è di dice che la rete nonrispecchi la realtà! Qui c’è un bell’esempio di come un portale rispecchi alla perfezione il suo paese.
“Pliiiiis see our corruption!”
ottobre 19, 2007 at 5:39 PM
Su punto-informatico tutti che che guaiscono, che urlano incazzati “rivogliamo i nostri soldi” ma poi spento il pc tutti se ne tornano alla loro vita senza ricordarsi di italia.it, almeno fino al giorno dopo con l’avvio del pc. ma non si può veramente fare nulla di concreto? cosa? anche una lista, in prossimità dell’arrivo delle elezioni, con i nomi di chi ha speso, quanto, in cosa e il resoconto finale cioè l’utilità o meno di quella spesa. così l’italiano medio inizierebbe a selezionare meglio chi elegge
ottobre 19, 2007 at 7:36 PM
aghost, 58,1 mln per la precisione …. :-)
italia.it: ma quanto ci costi davvero?
ottobre 19, 2007 at 7:50 PM
essù non fare il pignolo, 8 milioni di euro piu o meno che vuoi che sia, ne buttano tanti :DDD
ottobre 19, 2007 at 8:19 PM
Comunque Rutelli che scrive alla Corte dei Conti…
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200710articoli/26802girata.asp
Non riesco a smettere di ridere :-DD
ottobre 19, 2007 at 8:32 PM
Milioni di euro che diventano miliardi.
La gallina dal portale d’oro
Ho fatto una ricerca in rete e mi sono resa conto che il portale italia.it…
Cercato proprio bene.
Ma quante cazzate si pubblicano sul mainstream ?? :-D
ottobre 19, 2007 at 9:37 PM
Certo che anche qualche blogger ne spara a raffica… :))
Valdemarin su italia.it
ottobre 19, 2007 at 9:47 PM
E la marchetta per IBM, ancora dispiaciuta, non poteva certo mancare… :-D
A seguire un bel copia/incolla dalle news del sito di SMAU.
A LaStampa.it è pieno così di veri professionisti… :)))
ottobre 19, 2007 at 9:49 PM
E brava Anna Masera… :-))
Anna Masera cut&paste
ottobre 20, 2007 at 12:43 am
Massì, diamogli anche un bel premio… :-)))
Un esempio raro e unico di trasparenza ed efficienza
E pubblicare lettera e rapporto no, eh?
ottobre 20, 2007 at 2:30 am
FAI COME LUI !!!
Se il piacione te piace, fai come lui: leggi e firma la petizione.
ottobre 20, 2007 at 9:16 am
hanno la faccia come il c… Ora Rutelli pensa di “smarcarsi” dal disastro, dopo aver magnificato i pregi del mega portale, girando la palla alla corte dei conti. Ora farà anche la figura del moralizzatore…
Comunque hanno trovato il capro espiatorio: le regioni. Un’entità indistinta dietro alla quale troveranno una facile via di fuga i veri colpevoli di questo scempio di denaro pubblico
ottobre 20, 2007 at 1:55 PM
http://www.saltodellaquaglia.it
Il famoso “salto dello quaglia”: è lo sport nazionale più praticato, in certi ambienti romani. :)))
ottobre 21, 2007 at 12:40 PM
A proposito, ma era solo un esperimento a costo zero… :)))
italia.it: esperimento fallito sul web?
Non dovete dare retta alle cazzate !!
ottobre 26, 2007 at 7:26 am
sono stato facile profeta: il portale italia.it chiude, ora è ufficiale. Lo ha detto chiaro e tondo ieri il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per i Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli in sede di audizione alla X Commissione Attività Produttive della Camera, nell’ambito dell’ indagine conoscitiva sull’attuazione della legge 29 marzo 2001, n. 135, concernente la riforma della legislazione nazionale sul turismo.
Ne da conto frap, leggetelo
http://millionportalbay.wordpress.com/2007/10/25/italiait-tre-fischi-e-si-chiude-fine/#comment-676
ottobre 26, 2007 at 12:58 PM
Da un ex-scandaloitaliota quale sei, ci si attende come minimo un post che “massacri a dovere” il Rutello.
Con il dovuto senso di responsabilità… :)))
ottobre 26, 2007 at 3:01 PM
Ah, dimenticavo… che ne pensi delle svedesi ?
Ti piacciono?
italia.it: trasparenze svedesi
Scommetto di sì… :))
ottobre 26, 2007 at 5:29 PM
nooooo era bellissimo .. le alpi nella marche .. il sanguinaccio come piatto tipico maremmano offerto in trattoria al bar NOOOOOO .. era un capolavoro!!! :P
ottobre 26, 2007 at 5:31 PM
sono sempre i portali migliori che se ne vanno :DDD
ottobre 26, 2007 at 8:38 PM
è un peccato però che lo chiudano: quell’immagine dei barcaroli quando si apre il link “DOLOMITI” era impagabile :DDDD
(c’è ancora provare per credere)
ottobre 26, 2007 at 8:43 PM
faccio una petizione contro la chiusura!!!!
Trentino:
“Dove si trova
La Provincia di Trento insiste (insiste? ndr) su un territorio delimitato dalle alte montagne del Bondone e della Paganella”
“Il territorio
Solcata dall’Adige e circondata dalle montagne del Bondone e della Paganella, il territorio della provincia di Trento (ma il soggetto è la provincia o il territorio? ndr) è prevalentemente montuoso, caratterizzato da una valle che la interessa in tutta la sua lunghezza” (???)
Nooooooooo non possono chiuderlooo! :D
ottobre 26, 2007 at 9:14 PM
“Er barcarolo va controcorrente e quanno canta l’eco sa risente… tanto pe’ canta tanto pe’ sogna’ tanto pe’ canta tanto pe’ sogna’… roma nun fa la stupida stasera damme na mano a faje di’ de si’… tanto pe’ canta tanto pe’ sogna’ s’annamo a diverti’ nanni’ nanni’ nanni’ e noi je dimo, (iee) e noj je famo, (iee) ciai messo l’acqua, (iee) nun te pagamo, (iee) … tanto pe’ canta tanto pe’ sogna’ tanto pe’ canta tanto pe’ sogna`”
Bonolis Paolo, Laurenti Luca – Bucatinidance
sottofondo
ottobre 26, 2007 at 9:21 PM
ma li hai visti i barcaroli cliccando su dolomiti? (dalla cartina)
ottobre 26, 2007 at 9:24 PM
Se gli ridici barcaroli ai gondolieri veneti…
… sono tipi assai incazzosi :)))
ottobre 26, 2007 at 9:31 PM
ah sono pure veneziani! ancora peggio!!! :DDD
ottobre 26, 2007 at 10:47 PM
E meno male che ci sono
Le svedesi
ma non perdere gli italiani (update).
ottobre 29, 2007 at 11:45 PM
Forse tu e Mantellini su PI avete cantato vittoria troppo presto:
italia.it: ma chi comanda e chi decide?
Come ebbe a dire il mitico Trap: “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco!” :))
ottobre 30, 2007 at 9:00 am
ebbè certo, vorrai mica che tutto quei milioni di euri vadano su per il camino vero? :)
le regioni certamente sanno come spenderli :)))
novembre 13, 2007 at 11:13 am
Interrogazioni su interrogazioni.
italia.it: non c’è due senza tre. Jannone interroga Rutelli.
Ma quando arrivano le pagelle?