Museruola a internet, Di Pietro dice no

ottobre 20, 2007

Di Pietro mi piace. Anni fa l’ho pure votato, sia pure col beneficio del dubbio. Continua a piacermi oggi. Sul suo blog ha dichiarato che si opporrà alla demenziale nuova legge sull’editoria che minaccia di mettere la museruola a tutta la rete.

E’ una legge liberticida, contro l’informazione libera e contro i blogger che ogni giorno pubblicano articoli mai riportati da giornali e televisioni.Io faccio  arte del Governo e mi prendo le mie responsabilità per non aver intercettato il  disegno di legge, ma per quanto mi riguarda questa legge non passerà mai,  anche a costo di mettere in discussione l’appoggio dell’Italia dei Valori al
Governo
“.

Certo è piuttosto deprimente constatare che l’unico a dire “qualcosa di sinistra” nel governo Prodi sia Di Pietro. Bravo comunque Tonino!

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7 Responses to “Museruola a internet, Di Pietro dice no”

  1. aghost Says:

    pecoraio scanio fa il furbo e si accoda

    http://www.pecoraroscanio.it/index.php?mod=blog&func=comments&id=287&from=rss

    Ora i troppi “non vedenti” del centrosinistra diventeranno tutto occhiutissimi…. o no?

  2. Finz-o-sfera Says:

    Attenzione a non farsi infonocchiare da chi cavalca l’onda di Grillo e dell’essere amici della rete…Col voto gli si dà carta bianca su tutto il resto…E poi perchè affossare questo ignobile disegno di legge è di sinistra? Bah…

  3. Finz-o-sfera Says:

    oops *infInocchiare


  4. Ne ho parlato anch’io ieri nel mio blog.
    C’è la petizione da firmare qui:

    http://www.petitiononline.com/noDDL/petition.html

  5. aghost Says:

    certo qualcuno ora può essere tentato di cavalcare il grillismo. Ma di Pietro mi pare è sempre stato coerente, uno dei primi tra l’altro ad usare la rete in modo innovativo (per i politici italiani, s’intende).

    Pessimo invece Pecoraio Scanio, che prima ha sostenuto il referendum per l’abolizione del Ministero dell’Agricoltura, diventandone poi ministro!!!

  6. Liuk Says:

    Curioso, propri la frase “la cinea è vicina” mi è balenata x la mente sta mattina, Così, un flash.
    Un po’ pensando alla limitazione della libertà di esprimersi sulla rete, un po’ pensando alla situazione del precariato in italia.
    Sembriamo un paese in via di sviluppo. Un paese che calpesta diritti e libertà, in nome dello sviluppo!

    Ma tranquilli, tra un po’ aumenterà il lavoro visto che paghe da fame si prendono qui, le grandi ditte verrano ad aprire qui le loro fabbriche, dato che il lavoro costa poco e il lavoratore non è tutelato. diventeremo noi la nuova Cina ;)


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