Tasse bellissime /2
ottobre 27, 2007
Forse non tutti sanno che ad ogni ex presidente della Repubblica spetta una lunga serie di “servizi” a spese del Quirinale (nostre nda).
Vediamo quali:
– un dipendente della presidenza della Repubblica, con funzioni di segretario, distaccato (in posizione di “comando”) nel suo staff;
– due dipendenti, con funzioni di guardarobiere e di addetto alla persona, distaccati presso l’abitazione privata (!).
Ancora:
– un telefono cellulare o satellitare
– un fax
– una linea urbana riservata
– un collegamento “punto punto” con il centralino della presidenza
– uno con la batteria del Viminale
– una connessione diretta con la centrale dei servizi di sicurezza del Quirinale (con una particolarità: la duplicazione di questi impianti, uno installato presso lo studio e l’altro presso l’abitazione).
Aspettate, non è finita: agli ex spettano anche collegamenti (sempre duplicati) telematici per la consultazione delle agenzie di stampa e di banche dati, e televisivi in bassa frequenza. Infine, c’è l’auto blu, «dotata di telefono veicolare» e con autista, spettante anche alla vedova dell’ex presidente o al primo dei suoi figli (vedova? primo dei figli??? Ma perché?).
A questa dote a carico del Quirinale gli ex presidenti sommano (oltre all’uso di navi, aerei e treni a cura della presidenza del Consiglio) pure le garanzie per i senatori a vita previste da Palazzo Madama:
– un ufficio (tra i 150 e i 200 metri quadrati) e segreterie particolari con
– un capufficio
– tre funzionari
– due addetti alle mansioni esecutive
– due addetti alle mansioni ausiliari più, a scelta:
– un consigliere militare o diplomatico.
Last but not least, le scorte: contando le postazione fisse davanti alle case, ci sono…
–una ventina di poliziotti e carabinieri.
Insomma: oltre 30 persone al servizio di ciascun ex presidente, i cui costi sono pagati con le “tasse bellissime” di Schioppa. Resta la solita domanda angosciosa: ma perché?
Nei tagli voluti da Napolitano che dovrebbero portare a un dimagrimento dei costi del Quirinale (217 milioni nel 2006, il Palazzo più caro del mondo), è stato preso dunque di mira il faraonico trattamento concesso agli ex capi dello Stato.
Una voce di spesa che per ragioni di riservatezza la presidenza della Repubblica preferisce non divulgare. A “L’espresso” è stato opposto un cortese rifiuto.
Ragioni di riservatezza????
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ottobre 27, 2007 at 8:44 PM
Meno male che abbiamo presidenti di 80 anni,non dovremmo quindi spendere molto,nel lungo,LUNGO periodo…
ottobre 28, 2007 at 8:02 am
la cosa più incredibile è l’auto blu alla vedova o al primo figlio.. ma perchè???
ottobre 28, 2007 at 9:40 am
Si tratta di un sistema monarchico e feudale, nel passaggio dalla monarchia alla repubblica hanno riproposto lo stesso schema. Il Gattopardo insegna!
Oggi abbiamo politici che hanno il loro feudo (collegio elettorale) e con privilegi di tipo nobiliare. Com’era la canzone di Jannacci? Ho visto un re….
ottobre 28, 2007 at 10:09 am
si ma il problema è che questo sistema parassitaro lo paghiamo sempre noi… e anche i muli a un certo punto si stancano di portare la soma…
ottobre 28, 2007 at 5:24 PM
Forse è un bene che si scelgano presidenti anziani, così non fanno l´ex troppo a lungo
ottobre 28, 2007 at 5:31 PM
tanto varrebbe assassinarli subito allora :P
ottobre 28, 2007 at 6:06 PM
Ricordati che paghi anche varie prebende alla Pivetti e lei balla (male) ma balla con le stelle. Su cantiamo tutti insieme:
Vorrei sembrare per te un bambino
E camminare con te per mano
Vorrei sedere dietro quel banco
E tu maestra mi parlerai
Insegna pure com si deve
Come si deve una donna amare
Regina tu commandatore
C’è già la musica per sognare
Sciolgo le trecce ai cavalli
Corrono
E le tue gambe eleganti
Ballano
Balla per me balla balla
Tutta la notte sei bella
Non ti fermare ma balla
Fino a che
Non finiranno le stelle
L’alba dissolve il tramonto
Io non completo il mio canto
E canto te
Ti dò la musica cambia poeti
Mentre tu balli ti sciogli di più
L’acqua si beve per dissetare
Mentre ti guardo muoio per te
Nella tua pelle migliaia di stelle
Lo spazio cosmico e ancor di più
Dammi la vita, dammi l’amore
Riprova ancora e non ti fermare
Sciolgo le trecce ai cavalli
Corrono
E le tue gambe eleganti
Ballano
Balla per me balla balla
Tutta la notte sei bella
Non ti fermare ma balla
Fino a che
Non finiranno le stelle
L’alba dissolve il tramonto
Io non completo il mio canto
E canto te
Sciolgo le trecce ai cavalli
Corrono
E le tue gambe eleganti
Ballano
Balla per me balla balla
Tutta la notte sei bella
Non ti fermare ma balla
Fino a che
Non finiranno le stelle
L’alba dissolve il tramonto
Io non completo il mio canto
E canto te
Dammi la vita, dammi l’amore
Riprova ancora e non ti fermare
ottobre 29, 2007 at 11:31 am
Non si salva nemmeno la Corte dei Conti, secondo l’inchiesta di oggi sulla Stampa (che tristezza…sic!)
Il carissimo carrozzone della Corte dei Conti
La versione integrale su carta, dalla rassegna stampa dei diretti interessati:
Fai clic per accedere a 006.pdf
Il caso di italia.it, nel suo piccolo, insegna: hanno firmato in 800, ma nessuno si è mosso; poi scrive Rutelli e allora…