Il ritorno di Luttazzi
novembre 5, 2007
Ho visto, non senza un certa fatica, “Decameron” di Daniele Luttazzi su La7. Alcune cose erano buone ma su tutto aleggiava un non so che di stantio, di vecchio. Poi la scelta infelice delle risate finte. Perché? Quelle vanno bene per Striscia, uno come Luttazzi non dovrebbe averne bisogno.
Leggendo qua e là sui blog e qualche critica televisiva (una durissima del Giornale) mi pare che non sia il solo ad aver provato una certa delusione. Anche la mancanza di reazioni alle invettive del comico, esiliato dalla tv dal clan Berlusconi, non credo si debba ad un complotto mediatico del silenzio ma, piuttosto, ad una stanchezza generale.
Se torni in tv dopo 6 anni e rifai quasi le stesse identiche cose, non puoi stupirti di qualche sbadiglio. E’ che siamo tutti molto stanchi: di Berlusconi ma anche di Prodi, direi dei politici in generale, e forse anche dei comici che fanno parte dello stesso polveroso teatrino che dura da troppo tempo.
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novembre 5, 2007 at 3:02 PM
ma davvero qualcuno sentiva la mancanza di luttazzi? ho l’impressione che berlusca e la censura rai abbiano trasformato un mediocre in una leggenda metropolitana… mah…
novembre 5, 2007 at 5:44 PM
Me lo sono perso, ma mi fido delle critiche che ho trovato in giro.
Quando vedrò di persona valuterò
novembre 5, 2007 at 7:21 PM
Non piacendomi Luttazzi non l’ho seguito. Tuttavia se dice che è noioso non posso fare altro che quotarti. :)
novembre 5, 2007 at 9:51 PM
Quando stava con la Gialappas era un mito, poi ha cominciato ad esplorare campi difficili.
L’importante è che sia il pubblico a decidere se debba stare in video o no.
novembre 5, 2007 at 10:56 PM
brigida tu l’hai visto? Le iene… mi piaceva mammucari all’inizio, ora è diventato qualcosa di semplicemente agghiacciante… :(
novembre 6, 2007 at 4:18 am
Me lo sono perso anch’io e mi dispiace… a teatro è fortissimo… ne spara talmente tante e a raffica che alla fine hai riso per due ore di fila, ma non ti ricordi una sola battuta.
Però il “trailer” con pernacchio al filmato dell’editto bulgaro di Silvio “…come si chiama quell’altro…” non era poi così male. :))
novembre 6, 2007 at 8:52 am
mi associo, ne ho visto pochissimo perchè a lungo andare mi sembrava la solita minestra…
novembre 6, 2007 at 8:54 am
Io lo trovo una persona intelligente e sicuramente sagace. Non ho visto lo spettacolo né in tele né a teatro ma sicuramente in questo momento capisco che sia più semplice essergli nemici che amici, da qui la mia interpretazione sulle recensioni.
Se poi alla prima è sembrato vecchio, credo che abbia voluto ricominciare da dove lo avevano interrotto ed appunto sfogando buona parte di ciò che ha accumulato.
Credo che si svecchierà da solo con il tempo ;-)
novembre 6, 2007 at 10:57 PM
Mi sono visto qualche spezzone su youtube e non l’ho trovato male affatto. Che nella prima puntata abbia parlato di Berlusca e delle sue vicende personali era quantomeno scontato (e doveroso poiché anche a me interessava sapere cosa aveva da dire).
http://it.youtube.com/watch?v=NAT3nfiB0-Y
http://it.youtube.com/watch?v=CvRTvH1DP6I