Pascolo vagante
dicembre 4, 2007
Avete mai pensato cosa significa fare il pastore? E’ un mestiere praticamente scomparso in Italia, e c’è da chiedere a quei pochi che lo fanno ancora, perché lo fanno.
Marzia Verona, 30 anni, è un’amante della montagna: spirito libero, testa dura. Un giorno ha incontrato un pastore e… è diventata pastora anche lei. Con un bellissimo blog: pascolo vagante.
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dicembre 4, 2007 at 1:26 PM
con un po’ di passione e di capacità imprenditoriali, a fare il pastore ci si campa decentemente, meglio che fare il precario. ho un conoscente il Val Sesia (amico di amici) che lo fa di mestiere, senza essere figlio di pastori o contadini, ha una moglie che lo aiuta e due bambini, vendono latte, formaggi, vanno alle fiere, … stanno bene.
dicembre 15, 2007 at 7:41 am
errore… chi ha scritto non si è documentato a sufficienza, io non faccio la pastora! ho incontrato un pastore e… ed è nato un libro. tutto il resto è venuto dopo ;-)
per il momento comunque il mio mestiere è un’altro, la pastorizia è per me attività saltuaria, diciamo quasi un hobby, anche se è anacronistico definirla così, dal momento che chi lo fa per mestiere ne è schiavo 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.
comunque grazie per la citazione.
dicembre 15, 2007 at 7:48 am
grazie per la precisazione :)