Una (E)velina per il Senato
dicembre 22, 2007
Desta stupore, ma neppure troppo, che sullo scandalo della telefonata indecente tra Berlusconi-Saccà, la maggior parte dei commenti riguardi la telefonata intercettata e non il suo contenuto. Dal quale emerge che, udite udite, le sorti del Governo, i destini della nazione, dipendono sostanzialmente dai favori di Evelina Manna, una procace signorina dai trascorsi artistici piuttosto nebulosi.
Resta, preoccupante, la questione principale: in quale altro paese potrebbe accadere uno scandalo simile senza che succeda sostanzialmente nulla?
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dicembre 22, 2007 at 10:34 am
succede nel paese delle veline letterine schedine :-(
dicembre 22, 2007 at 11:04 am
Cambiano i tempi, una volta i governi cadevano per Formica e Andreatta, almeno adesso la situazione è migliorata esteticamente
dicembre 22, 2007 at 11:47 am
cioè che il leader dell’opposizione voglia mandare il governo a casa mediante una velina, o che un senatore della maggioranza è pronto a passare sull’altra sponda per il bene di una velina? :-)
dicembre 22, 2007 at 3:48 PM
Beh, la Contessa di Castiglione, cugina di Cavour, venne “venduta” da Cavour stesso a Napoleone III
Niente di nuovo in fondo…
dicembre 22, 2007 at 5:19 PM
auguri!!!!!
dicembre 24, 2007 at 12:20 am
E’ proprio cero che questo paese sta andanto a “puttane” >_>
dicembre 24, 2007 at 12:21 am
E’ proprio vero che questo paese sta andando a “puttane” >_>
dicembre 27, 2007 at 1:51 PM
Si, e poi tutti a stracciarsi le vesti perché è stata violata la privacy, come se quella tra berlusconi e saccà fosse una telefonata d’amore. Cazzo! Stavano parlando della RAI e del Senato della Repubblica.
Quando è stato De Magistris, assieme ai giornalisti ad essere intercettato, e le intercettazioni pubblicate da Libero, questi garantisti a corrente alternata erano assenti.