Comprereste un’auto da 1700 euro?
febbraio 8, 2008
Sembrava difficile fare di meglio ma dopo la Logan, “l’auto dei poveri” da 5000 euro concepita dalla collaborazione tra Dacia e Renault, il colosso automobilistico indiano Tata lancia sul mercato la sua Tata-Nano, “l’auto del popolo” all’incredibile prezzo di 1700 euro.
Non è neanche poi così brutta come ci si potrebbe aspettare: può ospitare comodamente fino a quattro persone, è lunga 3,1 metri, larga 1,5 alta 1,60; la trazione è sulle ruote posteriori, il motore è bicilindrico di origine motociclistica di 624 cc da 30 Cv, tarato per non superare i 70 Km/h dagli ingegneri indiani, velocità massima possibile nelle congestionate megalopoli indiane.
La rivoluzione indiana dell’auto parte dal vecchio motto di Henry Ford “quello che non c’è non si rompe” e arriva a “quello che non c’è non costa“. La spazzola del tergicristallo è unica per risparmiare i leveraggi, i fanali sono fissi e la strumentazione è ridotta all’osso: c’è la spia della riserva per non rimanere a secco, il tachimetro per non incappare in contravvenzioni. Niente aria condizionata, niente servosterzo, niente vetri elettrici. Il serbatoio è montato sul muso, come sulla vecchia 500, e gli operai devono fare poche operazioni per completare la macchina, accuratamente progettata con pochi pezzi.
A proposito della sicurezza, il boss Ratan Tata ha detto che “la Nano ha superato con successo tutti i testi frontali e laterali di impatto“. Non è chiaro a quali test si riferisca, si spera non a quelli contro le vacche. I test europei sono notoriamente molto severi.
Questa vetturetta potrebbe avere un certo successo anche in Italia: come seconda o terza auto, per fare la spesa in città quando piove, come alcova per i sedicenni eccetera.
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febbraio 8, 2008 at 1:31 PM
Sarebbe un successo avere anche solo l’alternativa…
febbraio 8, 2008 at 2:38 PM
Forse dovresti leggere qui:
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=0&idart=9752
febbraio 8, 2008 at 3:18 PM
Temo che un’eventuale commercializzazione di questa vetturetta in Europa farebbe lievitare il prezzo, su cui incideranno voci come il trasporto, ma soprattutto gli obblighi di adeguamento alle normative di sicurezza e antinquinamento.
febbraio 8, 2008 at 5:53 PM
Speravo in un’alternativa come dire… più etica!
febbraio 8, 2008 at 9:08 PM
Faccio presente che la Logan non costa, e non è mai costata quì da noi 5000 euro, ma quasi il doppio.
febbraio 9, 2008 at 11:00 am
Ha ragione Dario… solo per entrare da noi i costi almeno almeno si radoppiano… tant’e’ che Giulio sotto rammenta che anche la Logan da noi costa il doppio. Sono 50 anni che l’economia si regge in piedi gonfiando i costi… con le normative europee sulla dimensione dei pomodori e dei pisellini… le quote che obbligano a buttare nelle fogne il latte in eccesso e far finire sotto le ruote dei trattori le arance… a noi non e’ consentito spendere troppo poco, neanche per mangiare, figurati per un’automobile.
febbraio 11, 2008 at 3:43 PM
Ricordo pure che il SUV cinese di non mi ricordo quale marca ha preso 0 stelle euro encap (ZERO).
A 60km/h s’è accartocciata come una busta…
marzo 25, 2009 at 1:23 PM
[…] la Tata Nano da 1700 euro, la casa Ikea a basso prezzo, non dispiace l’idea di un’auto low cost marchiata dalla […]