A noi i cinesi ci fanno un baffo
febbraio 28, 2008
L’Italia a volte è un paese meraviglioso. A Licata, in provincia di Agrigento, è stata scoperta un’officina che fabbricava false Ferrari che vendeva a 20 mila euro. Quasi perfette imitazioni di “Testa Rossa”, erano vendute invece a 50 mila euro.
Pare che il fenomeno sia diffuso in altre città italiane: Asti, Casale Monferrato, Milano, Prato, Taranto e Crotone sono state sequestrate 6 repliche di Ferrari di vari modelli pronte per la consegna, 7 in corso di lavorazione, oltre ai pezzi di ricambio, sia originali che replicati in vetroresina destinati ad officine che poi li assemblavano in chassis d’ auto americane.
ll contatto tra rivenditori e clienti avveniva principalmente su internet, in alcuni siti specializzati dove gli aspiranti “ferraristi” trovavano a prezzi stracciati il sogno della propria vita. Con questi precedenti, qualcuno degli abilissimi carrozzieri che fabbricavano Ferrari fasulle potrebbe aspirare alla presidenza dell’Associazione Artigiani. Siamo in Italia o no? :)
febbraio 28, 2008 at 10:49 am
ho visto delle foto di una carcassa delle 456 e penso che il tizio che l’ha realizzata sarà assunto a maranello :-)
marzo 6, 2008 at 7:51 PM
Sono licatese e ho 6 ferrari… però sono vere…