Liberté, egalité, fraternité e satellité…
marzo 17, 2008
Leggo su Repubblica:
PARIGI – Cinque anni per recuperare il terreno perduto, cinque anni per passare dalla qualifica di asino a quella di primo della classe: la Francia è il paese europeo che offre al più gran numero di suoi cittadini l’accesso alla banda larga.
A fine 2007, il 98,3 per cento dei francesi (contro il 50% nel 2003) poteva chiedere un abbonamento Adsl; la sparuta pattuglia dei dimenticati sarà servita in primavera grazie al satellite. Una percentuale superiore a quella tedesca (93%), spagnola (90%) e italiana (60%).
Col satellite?
marzo 18, 2008 at 8:08 PM
Da noi nemmeno col digitale terreste fanno andare i servizi della pubblica amministrazione che promettevano agli inizi.
Ora il DTT serve solo per far spillare soldi coi nuovi abbonamenti per partite e film.
E intanto il WiMax s’è perduto chissà dove.
marzo 19, 2008 at 3:12 PM
Liuk: digitale terrestre ? a me non funziona neanche il tanto reclamizzato tesserino sanitario con chip integrato, non e’ stato assimilato alla rete delle farmacie.