Un anno vissuto eticamente
marzo 24, 2008
Cosa significa “consumo critico“? Si può vivere solo di prodotti a impatto zero? Meglio fare a meno della lavastoviglie, o lavando a mano si fanno addirittura più danni? Fino a che punto certi precetti sono validi?
Per rispondere a questi e a molti altri interrogativi il giornalista ecologista Leo Hickman mette alla prova se stesso e la sua famiglia in un faticoso esperimento di vita vissuta in modo ecologicamente, politicamente, moralmente e naturalmente corretto. Non ci propina posizioni dogmatiche o un trattato specialistico pieno di tabelle e dati scientifici ma un racconto ironico, spiritoso e disincantato del suo “anno vissuto eticamente”.
E’ un compito difficilissimo: verificare se una vita vissuta in modo ecocompatibile sia un progetto realmente attuabile o un ideale impossibile da praticare. Hickman dedica una parte importante del libro al cibo ed ai rifiuti, perché tutto ciò che consumiamo produce rifiuti. Descrive la battaglia quotidiana per un consumo consapevole, scoprendo aspetti sorprendenti e imprevedibili che derivano dalle nostre scelte di consumatori, di cosa e come compriamo, di come ricicliamo.
Leo Hickman ha trentun anni ed è un giornalista del quotidiano britannico The Guardian. Nella sua rubrica Ethical living, tradotta in Italia su Internazionale, dà suggerimenti ai lettori sulle scelte migliori per rispettare il pianeta.
LA VITA RIDOTTA ALL`OSSO
Le disavventure di un consumatore coscienzioso
Leo Hickman
Testimonianza ed. pagine: 272
Prezzo: € 16.00
marzo 27, 2008 at 7:26 am
ma non l’ha letto nessuno? Io lo sto leggendo, sembra interessante… anche se un po’ angiogeno |:)
marzo 28, 2008 at 10:38 am
E’ già abbastanza faticoso vivere così, a chi vien voglia di complicarsi ulteriormente la vita?