Un cazzaro a Waterloo
aprile 3, 2008
Il video-tormentone furoreggia su internet ed è un’incredibile testimonianza del “livello” dei top manager di Telecom Italia.
L’involontario protagonista è Luca Luciani, rampante mega-direttore generale della divisione di telefonia mobile, che “motiva” da par suo i dipendenti durante una convention aziendale: chiama il famoso condottiero Bonaparte “Napoletone” e dice che a Waterloo ebbe il suo più grande successo(!). Stendiamo un velo pietoso sulla sintassi sgangheratissima.
Se vi chiedete perché Telecom Italia sia la compagnia telefonica più scalcinata e cialtrona d’Europa, questo meraviglioso e imperdibile video vi dà la risposta :)
Qualcuno ha cercato di far sparire il video da Youtube che è stato però immediatamente ripubblicato da altri blogger. L’imbarazzante performance di Luciani è quindi finita in pasto sul sito di Repubblica e, ieri, mazzata finale, trasmessa con vari lazzi su Striscia La Notizia :)
aprile 4, 2008 at 8:04 am
Bhe,
premetto che in questo momento non posso sentire l’audio del filmato però a guardarlo così pare che ci creda VERAMENTE a quello che dice!!…
Dopo tutto basta essere convinti no? :P
aprile 4, 2008 at 9:03 am
Prova di carattere: un capolavoro!
ROTFL(al cubo).
aprile 4, 2008 at 9:20 am
terrificante! :)))) Spero che lo mettano presto, viste le qualità, a lavorare in un call center telecom, dove Luciani potrà veramente dire “perché ho la faccia incazzata? :DDD
aprile 4, 2008 at 10:44 am
Se volete sul mio blog ho messo un link alternativo a Youtube.
Al di là dello sceriffismo american-commerciale di queste grandi aziende, dove i manager con filo di abbronzatura, completo grigio, e camicia bottondown incitano al successo (per tanti soldi), mi chiedo se realmente qualcuno, dopo averlo sentito, ritorni al lavoro ferocemente motivato…
Infine, cosa avrà mai detto la volta precedente di tale Alessandro, che ad Austerliz tutti i suoi soldati lo guardavano ‘con la faccia di pensiero’?
aprile 4, 2008 at 11:30 am
[…] e imbarazzante video del top manager di Telecom Italia, Luca Luciani, sbertucciato su mezza internet nonostante il […]
aprile 4, 2008 at 12:20 PM
Anche Custer a Little Big Horn non andò malissimo… o era Caporetto?
aprile 4, 2008 at 1:33 PM
imbarazzante, se poi sto qui di 15 anni e’ un top manager… hiiiiiiiii
ma sara’ mica di quelli che hanno pagat.. ehehemhmhm.. studiato alla european school of economics???!!
aprile 4, 2008 at 2:19 PM
Cmq, a me risulta che NapoleTone vinse a Waterloo. Quello che perse era quell’altro…aspetta come si chiamava…
aprile 4, 2008 at 4:36 PM
se lo sente Cambronne :-)
Il 18 giugno 1815 si combatté la battaglia di Waterloo. Il piano strategico di Napoleone venne mandato all’aria dall’inefficienza dei suoi marescialli, principalmente Grouchy, il quale era stato inviato a distruggere la colonna prussiana ma in pratica svanì nel nulla; le forze inglesi di Wellington, unitesi con quelle prussiane, batterono i francesi. Napoleone tentennò a impiegare la Vecchia guardia, firmando la sua disfatta. Ultimo ad arrendersi, il generale Cambronne, all’imposizione di resa degli inglesi, rispose semplicemente Merde. Napoleone schierò le sue forze in quadrati e iniziò una lenta e ordinata ma drammatica ritirata. Wellington è un pessimo generale. Stasera ceneremo a Bruxelles, aveva dichiarato la mattina della battaglia. In serata, l’imperatore era sulla strada di ritorno per Parigi con nel cuore la certezza della fine di ogni suo sogno.
aprile 6, 2008 at 2:16 PM
Il video non bastava: ci voleva l’intervista.
Dove Lucki ha brillantemente completato l’opera. :D
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200804articoli/31647girata.asp
aprile 6, 2008 at 4:26 PM
[…] Da Aghost […]
aprile 6, 2008 at 5:57 PM
LA LETTERA DI SCUSE DI NAPO-LUCIANI AI DIPENDENTI TELECOM (da dagospia.com)
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“Cari colleghi,
credo che tutti voi siate a conoscenza della rappresentazione mediatica a cui sono stato esposto sul web e in televisione.
Mi rammarico per la gaffe in cui sono incorso e per il tono che, estrapolato dal contesto, anch’io trovo inopportuno e criticabile; e’ un errore che riconosco e del quale chiedo scusa a tutti voi.
Ma quando si mette passione nelle cose che si fanno, a volte si sbaglia; e di passione per questa azienda io ne ho tanta.
Considero quanto e’ accaduto una lezione di cui faro’ tesoro.
Oltre alle scuse, quindi, sento il dovere di ribadire che il mio unico obiettivo e’ quello di contribuire ai risultati della nostra azienda.
Come sempre, insieme a tutti voi.
Luca Luciani”
aprile 7, 2008 at 8:39 am
Penoso.