Ma l’Agcom da che parte sta?
aprile 20, 2008
Incredibile e vergognosa decisione dell’Authority: gli 892 torneranno a gonfiare le bollette.
Come si ricorderà in seguito allo scandalo annoso delle truffe telefoniche finalmente l’Agcom, con dieci anni di ritardo almeno, si era decisa ad adottare banalmente l’unico provvedimento serio in grado di stroncare il fenomeno: disabilitare tutte le numerazioni speciali a tariffa maggiorata. Sembrava troppo bello per essere vero. E infatti ecco la sorpresa leggendo un comunicato di Telecom Italia:
“Dal 30 Aprile 2008, per chi attiva il servizio di Disabilitazione Permanente Gratuita, i numeri 892000, 892400, 892412, 892424 e 892892, dedicati ai servizi di informazione abbonati, non sono più disabilitati, in adempimento a quanto disposto dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Nella stessa data, le chiamate a tali numeri saranno riabilitate, automaticamente e senza alcuna richiesta, a coloro che avevano già attivo il servizio di Disabilitazione Permanente Gratuita”.
Dunque il principale gestore italiano, con il benestare dell’Autorità delle Comunicazioni, riattiverà gli 892 senza nulla chiedere agli utenti, anche a quelli che avevano espressamente intimato al gestore la disabilitazione. E’ facile prevedere a questo punto che gli addebiti truffaldini, che negli ultimi tempi si erano concentrati su 899 e satellitari, saranno dirottati verso gli 892.
Ma perché la riabilitazione automatica? Perché non attendere che sia l’utente, che necessita di contattare un numero speciale, a richiederne la riabilitazione? Sono domande retoriche, come si dice: il business era troppo ricco per permettere agli utenti di sottrarsi alle truffe con un semplice pin. Curiosamente la notizia della riabilitazione degli 892 non appare da nessuna parte, né sul sito di Telecom Italia né su quello dell’Agcom. Infatti la notizia è riportata da Aduc, una delle associazioni di consumatori più battagliere contro lo scandalo indecente delle bollette gonfiate.
Vale la pena di ricordare che un giudice di pace di Firenze ha scritto in una recente sentenza, nero su bianco, che le bollette telefoniche gonfiate dai numeri 899 e similari non sono frutto di un caso, ma dipendono anche da responsabilità precise di Telecom Italia, che hanno a che fare con i reati di frode informatica, ricettazione e omessa denuncia.
Il presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, guadagna 440.000 euro l’anno per fare il Garante. Ma il garante di chi? Degli utenti o dei truffatori?
aprile 20, 2008 at 10:49 am
Telecom ne parla sul (forse poco visibile) sito del 187:
http://tinyurl.com/5paxea
Era la fonte della notizia che avevo scritto per PI ;)
aprile 20, 2008 at 11:14 am
grazie dario, ma come ci si arriva lì dal sito 187? Immagino in modo molto tortuoso. Telecom avviserà in qualche maniera di questa bella novità? Manca inoltre il riferimento preciso alla delibera agcom, che non ho trovato neppure sul sito ufficiale dell’Authority.
Credo che tutto questo sia vergognoso
aprile 20, 2008 at 5:25 PM
Secondo me ne dovrebbe dare annuncio nell’accompagnatoria della bolletta telefonica… che spesso ignoriamo, a torto, perché sovente contiene informazioni di questo tipo.
aprile 21, 2008 at 2:03 PM
Da che parte stanno? Dalla parte dei truffatori, ovvio.
L’unico sistema per non farsi truffare è disdire il contratto con la Telecom.
aprile 21, 2008 at 4:40 PM
ovviamente non dalla nostra
Ad esempio c’è la telecom che rompe spesso a casa mia chiedendo se voglio eliminare la bolletta cartacea?
Io ho risposto che se voglio vado sul sito 187.it e da lì seleziono l’apposita opzione e che non c’è bisogno di telefonare ogni due per tre.
Niente da fare, la signorina del callcenter non è d’accordo.
aprile 21, 2008 at 5:24 PM
Non c’è solo telecom da cui stare attenti, anche tele2 si dà da fare.
Ti racconto il mio incubo:
10/4: telefonata di tele2: voglio risparmiare i soldi del canone telecom? telecom rimarrà mio operatore solo adsl.
Rispondo di mandarmi il contratto. lo leggo e se va bene firmo e reinvio, ma di stare fermi fino a quel momento.
18/4: scopro chiamando telecom per altri motivi che tele2 ha già richiesto la mia linea, e che a mezzanotte del 22 rimarrò senza adsl perchè telecom non dà facoltà di essere clienti solo adsl senza traffico voce e senza pagare il canone.
Chiamo il call center A PAGAMENTO di tele2 e vengo a sapere che loro ne erano al corrente ma non l’hanno detto.
Faccio immediato recesso dal contratto e prego di darne informazione a telecom, che si dice disposta a riattivare la linea senza farmi pagare il riallaccio e senza lasciarmi a piedi, ma tele2 RIFIUTA DI FARLO adducendo motivi di carattere amministrativo..tecnico…
Ho mandato non meno di 12 fax e non so quante mail, ma nessuno dal servizio clienti di tele2 si è fatto sentire. Il loro call center a pagamento dà ogni volta risposte diverse, alcuni di loro sono anche insolenti e non poco, e ti chiudono il telefono in faccia.
Per farla breve, tele2 darà comunicazione a telecom entro 30 giorni, telecom mi chiamerà e, se pago i 96 euro di riallaccio, tornerò ad essere loro cliente, con i tempi tecnici che questo comporta.
BISOGNA STARE ATTENTISSIMI A QUALSIASI REGISTRAZIONE VOCALE TI CHIEDANO DI FARE: anche se dici semplicemente di inviarti il contratto a titolo informativo quelli vanno avanti ugualmente, e tengo a precisare che sia la registrazione vocale che il contratto dicono in maniera molto chiara che l’adsl verrà fornita da telecom, anche se sanno che NON E’ VERO!!!
E così, da domani, e non so per quanto tempo, sarò senza l’adsl che mi serve per il mio telelavoro, e non potrò leggermi tutti i giorni il tuo blog come faccio sempre.
Addio…addio…
aprile 21, 2008 at 5:30 PM
hai segnalato sta cosa al garante o, meglio, ad una ass. consumatori?
aprile 21, 2008 at 5:35 PM
posso anche farlo, ma non riuscirò sicuramente ad avere risposte entro domani a mezzanotte e a rimanere senza telefono e internet. e poi, quale associazione? ho fatto un pò di ricerche ma è una vera giungla.
aprile 21, 2008 at 5:39 PM
io ti consiglierei: aduc, adusbef o codacons. Sono le tre più agguerrite di solito
aprile 21, 2008 at 5:44 PM
ci provo, grazie.
aprile 21, 2008 at 5:49 PM
monica ci tieni aggiornati???
Anche sulle riposte delle ass. sarebbe interessante sapere chi è reattiva e chi no in questi frangenti
aprile 21, 2008 at 6:12 PM
ho guardato un pò i siti che mi hai segnalato, solo che o io sono un pò tonta o è difficilissimo mandare una semplice mail. comunque ti farò sapere sicuramente, anche se a questo punto diventa difficile dire quando.
l’unica speranza è che tele2 dia notifica del mio recesso a telecom entro stasera o domani mattina al più tardi, e che quelli blocchino il distacco, ma la vedo dura…
ti ringrazio per l’attenzione, ciao
aprile 21, 2008 at 6:59 PM
monica ti conviene telefonare…
aprile 21, 2008 at 8:39 PM
monica, verba volant scripta manent:
immediata raccomandata con ricevuta di ritorno a Telecom e Tele2 con diffida al distacco del servizio CHE NON HAI MAI CHIESTO e richiesta danni qualora procedessero comunque, nonche successiva segnalazione ad AGCOM ed immediata denuncia per truffa. Nulla intendi versare per un distacco al quale non hai mai dato esplicito consenso.
Poi gli anticipi il testo in conoscenza via e-mail o fax.
Io dico che ci ripensano.
Le associazioni dei consumatori si muovono solo per i loro associati e molto spesso neanche per quelli (esperienza personale).
aprile 22, 2008 at 9:48 am
[…] di recente si è avuta l’incredibile decisione-retromarcia dell’Authority di riabilitare gli 892 anche se disabilitati in precedenza dall’utente. Ma a che gioco giochiamo? Verrebbe da dire […]