Onorevoli deplorevoli
ottobre 9, 2008
Berlusconi non ne sapeva nulla, e figuriamoci. Tremonti neppure, che ha addirittura minacciato le dimissioni se la norma salva-manager, che avrebbe evitato la condanna a Tanzi, Cragnotti e Geronzi, non sarebbe stata cancellata.
Ma se la Gabanelli non avesse scoperto la gabola? Insomma è difficile pensare che questi due oscuri senatori abbiano fatto tutto di testa loro. Chi è il mandante? Il “lavoro sporco” come al solito viene fatto fare ai peones, se poi la magagna si scopre si dice “io non c’entro, non ne sapevo nulla”. Comodo.
Almeno ora sappiamo chi sono gli autori della norma salva-manager nascosta dentro il drecreto Alitalia: sono Antonio Paravia e Angelo Maria Cicolani, senatori del PDL. A imperitura memoria.
ottobre 10, 2008 at 10:48 am
E non ci fermiamo qua dalle note del sito del senato:
Antonio Paravia: Imprenditore, pubblicista, revisore contabile
s10
Disposizioni in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari al fine di evitare l’accanimento terapeutico, nonché in materia di cure palliative e di terapia del dolore
s740
Modifiche alla legge 20 luglio 2004, n. 189, in materia di protezione delle foche e di divieto di utilizzo a fini commerciali di pelli di foche e loro derivati
s945
Riforma dei servizi pubblici locali di rilevanza economica
s966
Modifiche dell’articolo 49 del testo unico della radiotelevisione di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, in materia di servizio pubblico radiotelevisivo
s1020
Disposizioni in materia di conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale
s1070
Disciplina della circolazione motorizzata su strade a fondo naturale e fuoristrada
Angelo Maria Cicolani:ingegnere
S. 460
Riordino del sistema aeroportuale della capitale ed istituzione del parco dell’aria di Rieti.
S. 461
Obbligo di sportello all’utenza per i concessionari di servizi pubblici.
S. 462
Istituzione dell’Agenzia nazionale per la sicurezza stradale.
S. 463
Programma straordinario di cessione di alloggi di edilizia residenziale pubblica per il rilancio della nuova edificazione ed il risanamento dei fabbricati e dei quartieri degradati.
S. 464
Istituzione del Museo nazionale del presepe di Greccio.
ottobre 10, 2008 at 2:51 PM
Ne avevo scritto anch’io ieri
http://www.marinfaliero.net/2008/10/lemendamento-alla-legge-marzano-la-verita-scandalosa-e-che-da-questo-torpore-si-sia-usciti-grazie-a-milena-gabanelli/
Questa mi fa morire:
Modifiche alla legge 20 luglio 2004, n. 189, in materia di protezione delle foche e di divieto di utilizzo a fini commerciali di pelli di foche e loro derivati
ottobre 11, 2008 at 10:40 am
Il primo dell’elenco di Picchiatello mi pare più furbo fra i due.
Riguardo le foche, ricordo la spettacolarizzazione del sangue rosso sulla neve bianca delle foche bianche (cuccioli) prese in Groenlandia colpendole alla testa.
Negli anni 80 l’Italia era il primo mercato di pelli di foca per l’industria manifatturiera. Al giorno d’oggi la produzione è crollata per motivi “etici” e dunque quella legge è parsa giusto per calmierare gli animi degli ambientalisti. Io non la ritengo del tutto sbagliata, considerando che il mercato della pelle di foca quasi non esiste più e che le stesse si sono ridotte considerevolmente. Poi con tutti gli animali allevati che producono ottime pelli non vedo perché alterare gli equilibri naturali.
Buon lavoro ;-)
ottobre 11, 2008 at 7:41 PM
Maronna, se son brutti!!
ottobre 11, 2008 at 10:39 PM
Ciccio e Franco… eran più seri.
ottobre 15, 2008 at 12:26 am
roba da non credere…
ottobre 15, 2008 at 6:44 am
e ribadisico che Lombroso non aveva tutti i torti… guardate che facce!