Lo spot di mezzora, si salvi chi può
ottobre 30, 2008
Chi è che diceva che la tv non serve per vincere le elezioni? Obama ha lanciato l’ultima offensiva mediatica alluvionando le tv americane con un mega spottone di mezzora (!). Una specie di documentario, fatto benissimo peraltro, dal titolo “Barack Obama: American Stories”, che racconta in sostanza la vita del candidato attraverso 4 storie americane (e un brivido è corso lungo la schiena all’idea che Berlusconi possa fare altrettanto).
Il documentario narra la vita di 4 famiglie “tipo” e raccoglie immagini, interviste, spezzoni di comizi: Obama fa da filo conduttore con la sua bella voce suadente. E’ astutamente ripreso in uno studio che ricorda lo studio ovale della Casa Bianca, con le vetrate sul giardino e la bandiera americana sullo sfondo, come a dire: “guardate come sto bene come presidente”.
Nelle tre ultime settimane della campagna elettorale, Obama ha martellato gli americani in tv con 140 mila spot, che messi in fila uno all’altro farebbero 53 giorni ininiterrotti di propaganda. Un’offensiva mediatica mai vista prima, realizzata grazie ad una raccolta fondi che ha toccato la stratosferica cifra di 600 milioni di dollari (e non miliardi come scrive Repubblica).
La sintesi di tutto questo è che per fare politica serve soprattutto il binomio soldi+tv. La cosa non mi piace molto ma questa è, purtroppo, la realtà.
ottobre 30, 2008 at 12:14 PM
Forse tra qualche anno serviranno soldi+internet, ammesso che saremo qui a discutere o invece a lavorare in miniera 15-20 ore al giorno.
ottobre 30, 2008 at 12:17 PM
giusto, l’altro giorno Draghi diceva che bisogna lavorare di più e allungare l’età pensionabile… si torna insomma allo schiavismo…
ottobre 30, 2008 at 12:42 PM
Che tristezza,quando vedo questi spot americani,così pieni di speranza,mentre a me(noi),studenti ci vediamo il futuro distrutto sempre di più da un governo dopo l’altro,senza speranza di un lavoro fisso,senza speranza di una casa propria,senza nemmeno la speranza di avere una famiglia(Con quali soldi?),senza niente insomma,nemmeno più la speranza che le cose cambino(Berlusconi non capisco come ha ancora un gradimento di oltre il 60%).
ottobre 30, 2008 at 12:45 PM
Obama(Fra l’altro),si che sa come attirare la gente,si capisce dal modo in cui parla,da come ti guarda,è sicuramente un eccezionale comunicatore a parole,a gesti ed a immagine,poi penso(Sempre),all’Italia,con Berlusconi che ormai si sente un oligarca e manda a quel paese folle e folle di studenti chiamandoli minoranza deridendo in continuazione l’opposizione e atteggiandosi a Dio,quando è solo un vecchio decrepito che dovrebbe badare ai nipoti piuttosto che imporre a noi un futuro che lui e tutta la classe di vecchi non vedranno mai.
ottobre 30, 2008 at 1:14 PM
@a.g.
Beh’ sai allungare l’età pensionabile farebbe di noi un paese in cui i “vecchi” invece di essere pensionabili lavorano con quali contraccolpi nella produttività lascio immaginare.
E non parlo solo dei lavori manuali per cui uno non fa a tempo a diventare “vecchio” lo licenziano prima è appurato, penso a tutti quei posti di responsabilità in cui assistiamo a delle scelte scellerate solo perche’ si rifanno ad esperienza di 60 o 70 anni fa e’ poi palissiano che con l’avanzare dell’età si riscoprono risvolti autoritari…
P.S: ogni rifermento con la realtà odierna alle mie parole e’ da ritenersi solamente casuale. :-P
ottobre 30, 2008 at 6:26 PM
tv+soldi? internet+soldi? e soprattutto: quale politica senza soldi?
Sulle presidenziali USA viste dalla blogosfera italiana, il portale: http://www.memesphere.it/obama-mccain-elezioni-usa-2008/