La Russia del PDL
marzo 27, 2009
Pomposo, retorico, verboso, noioso, sfrontato, ruffiano, bugiardo, populista, esagerato, grottesco. A tratti persino ridicolo, nella sua indigeribile prosopopea. Guardando Berlusconi al congresso del PDL pareva di vedere i comitati centrali del PCUS, o le folle “oceaniche” ai comizi di Ceaucescu. 6000 delegati, un palco sterminato, le telecamere che sorvolavano la folla entusiasta e plaudente.
Verso il finale è arrivato il meraviglioso lapsus, quando Berlusconi ha chiamato sul palco i maggiorenti del partito, tra cui Ignazio “La Russia”.

marzo 28, 2009 at 12:27 am
L’ha detto lui stesso: non è un uomo di destra.
marzo 28, 2009 at 11:34 am
Io credo che se a sinistra ci fosse un leader con le palle, che fa veramente l’interesse della gente (parlo dei lavoratori a reddito fisso, che hanno perso in 15 anni il 50% del loro potere di acquisto, che non riescono ad arrivare alla fine del mese e non sanno più dove battere la testa) Berlusconi avrebbe solo il voto degli evasori fiscali e dei c… che ancora seguono le indicazioni del Vaticano.
Ma sappiamo bene che non è così…
marzo 29, 2009 at 8:49 am
ho visto l’intervento di Fini, altra classe rispetto al bolso e noioso berlusconi. Fini è uno di quei tanto aborriti “professionisti della politica”, ma si vede bene la differenza di spessore. Mi pare chiara la sua strategia: non può opporsi a berlusconi dal’esterno, lo farà dall’interno. Silvio ha la sua età, quanto può durare ancora? 3 o 4 anni, poi dovrà farsi da parte…
marzo 29, 2009 at 11:15 am
comizio finale di berlusconi… che barba che noia…
marzo 29, 2009 at 12:17 PM
ebbene si, mi sono sciroppato anche il discorso finale di Silvio Berlusconi. Non ho potuto fare a meno, lo confesso, di trattenere le risate quando è partito il coro, l’inno, le bandiere, mai visto nulla di più finto, di più posticcio.
Tra le facce dei maggiorenti del partito chiamate sul palco per l’ovazione finale, quella più significativa mi è sembrata quella di Formigoni.
Aveva un sorrisetto di circostanza stampato in faccia, ma sotto sotto si leggeva un inequivocabile: “Che s’ha da fa’ pe’ campà”
marzo 29, 2009 at 1:23 PM
Anch’io me lo sono sciroppato per pura curiosità, abbastanza patetico il rammentare sempre che “la sinistra” non fatto questo e quello, come pure il suo plurale “maiestatis” e poi mi ha fatto scompisciare quando ha detto …Vi mando in missione… e non vado oltre nei commenti.
Riguardo a Fini, dovrebbe secondo me imparare quanto meno il nome del Partito in cui è confluito perchè se avete notato ha sempre detto il Partito delle Liberta, però se non mi sbaglio l’esatta dizione è al singolare… ovvero della Libertà
marzo 30, 2009 at 9:55 am
Ho la memoria corta oppure una copertura mediatica così capillare e trasversale non l’avevo mai vista per nessun congresso di partito?