Il virus di Topo Gigio

ottobre 6, 2009

bonaiuti

Ho visto in diretta tv l’agghiacciante conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi sulla campagna di comunicazione istituzionale per la prevenzione dell’influenza A.

Presenti il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, e il capo del dipartimento Informazione e Editoria, Elisa Grande.

A un certo punto, tra lo stupore dei presenti e immagino di chi seguiva la conferenza da casa, si è sentita una musichetta e, con una grottesca marcetta, è entrato Topo Gigio in persona, che si è messo a saltellare sulle spalle di Bonaiuti e compagnia bella.

Bene signori: l’espressione ebete di Bonaiuti con Topo Gigio che gli saltellava sulle spalle e gli accarezzava il viso, è stato uno di quei momenti che non si dimenticano.

Passato lo stupore, resta però la domanda: ma possibile che il governo ci consideri alla stregua di deficienti, che hanno bisogno di uno spot con un topo per fare prevenzione?

14 Responses to “Il virus di Topo Gigio”

  1. aghost Says:

    La campagna, che «è costata circa 2,5 milioni di euro», ha spiegato Elisa Grande, Capo dipartimento Informazione e editoria, avrà successivamente una seconda fase, probabilmente entro 3 settimane, con nuovi spot che riguarderanno nello specifico la campagna vaccinale. E lo spot con testimonial Topo Gigio potrebbe approdare addirittura in America Latina. «Abbiamo avuto richiesta da un grande network latino americano che vuole trasmettere sulle proprie reti …

    Come dire, siamo pur sempre il paese più sviluppato del Terzo Mondo…

  2. Luca Rosso Says:

    Concordo con la definizione di paese più sottosviluppato di così non si può del mondo occidentale. Ci tengo alla patria e me ne dolgo per me e tutti i miei concittadini. 8-(

  3. Luca Rosso Says:

    Ops, compatrioti. Scusate.

  4. enrico r. Says:

    Ho qualche perplessità su questo virus di influenza A. Comunque a parte questo, una semplice domanda. A chi si rivolge lo spot? (che non ho visto, perdonatemi). Ai bambini? Se si non ci vedo niente di male, anzi.

  5. frap1964 Says:

    possibile che il governo ci consideri alla stregua di deficienti, che hanno bisogno di uno spot con un topo per fare prevenzione?
    Ci considerano alla loro stregua, temo. ;-)

  6. Luca Rosso Says:

    Diciamo che la strategia di comunicazione non è male. Le persone per quanto intelligenti sono predisposte alla risata o alle cose allegre, stupide e divertite. Si chiama neuroprogrammazione linguistica ed è un meccanismo noto ma poco accettato scientificamente. In Francia e Germania non hanno accettato infatti di dare a Berlusconi certe reti, certi programmi Striscia la Notizia o Drive In like e certi meccanismi in quanto chi sta al potere non è cresciuto come in Italia senza meritocrazia ma con altri principi. Un popolo ignorante lo controlli meglio. Invece di fare come Tafazi, qualcuno ha in mente un modo per uscirne? Vedo che il potere sta affascinando molti, mi chiedo se fra quelli che non si fanno ammaliare dallo spot o dal potere ci può essere un Jolly con le palle o non si possa in qualche modo costruire facendo alleanze fra esterni a qualsiasi cosa. Ci andrebbe della satira di quella che faccia ridere e sia capita alla pari di Topo Gigio… Quando mi tirano fuori il sondaggio del gradimento, non dicono come sia prodotto. Se metà italiani più uno e più votano l’attuale maggioranza la situazione non cambia. Se certe strategie funzionano e si vuole cominciare a vincere una battaglia, bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e a Topo Gigio gli italiani. Che si parli bene o male purché se ne parli vuol dire che non si parla d’altro nel paese. Non passa la comunicazione di un mio amico infermiere che mi dice di non vaccinarmi. Molti italiani li ho visti andare fieri del modello Fantozzi dove non si fa nulla a scuola tanto è vero che si lavora tramite calci nel sedere. Si può andare all’europarlamento dopo aver fatto un corso rapido e comunque le cose che servono si imparano sul campo. L’Italia è questa e quando sparlano dei cosiddetti comunisti generalizzando non vanno molto lontani. Ho visto personalmente accordarsi il sindacalista di turno e il funzionario statale piuttosto che il dirigente d’azienda o il sindaco di un comune con un dirigente d’azienda o il dirigente con l’asl per i controlli anni fa. Il mondo non è poi molto cambiato. Sta di fatto che certi ruoli stanno fissi in certe posizioni per natura e da qui la generalizzazione nella quale gli italiani si riconoscono anche se non è vera. E’ tutta solo una strategia di comunicazione dove passa il messaggio idiota e quello vero magari un pochino elaborato no. Ragazzi, se c’è gente sveglia bisogna che chi sta ingoiando rospi cambi registro e lo faccia in fretta. Spero che qualcuno passi parola…
    Comunque non vaccinatevi, pare che il vaccino possa fare statisticamente alla popolazione molti più danni della malattia vera, il governo fa solo il suo gioco con i soldi della popolazione che lo ha eletto democraticamente. Quelli svegli facciano solo il loro interesse, si informino che la mia fonte potrebbe esser fallace e si comportino di conseguenza. Non si scherza con la vita, è unica ed a contare solo fino a 100 ci metto 1 minuto e 40 secondi. 100 sta per 100 anni di vita e ve ne auguro anche 40 di più. Se dedichiamo 1 minuto ad ogni nostro anno vissuto, dopo una ora e quaranta minuti scopriamo quanto possa esser breve immedesimandoci per un attimo centenari ed in buona salute. Viva il Topo Gigio che una volta faceva riflettere, viva chi sa ridere.

  7. Luca Rosso Says:

    http://www.corriere.it/cronache/09_settembre_21/fazio_vaccino_influenza_483a6b06-a694-11de-8d5f-00144f02aabc.shtml

    Nell’articolo si dice per bocca del tale sig. Fazio (che ha un posto rilevante nella sanità italiana): il governo si è mosso bene con trasparenza. Tranne poi fare confusione con Topo Gigio. Attenzione che confusione non l’ha fatta il governo ma chi alza polveroni. Gli italiani ne hanno basta di questo clima da pozzo avvelenato, anche se ad avvelenare è stata l’attuale maggioranza e tutti se la sono bevuta. A mio avviso bisogna fare sedimentare la polvere e far vedere chiaro, se no non se ne esce. :-)

  8. aghost Says:

    il testo della canzone di topo gigio alla conferenza stampa. Cosa c’entri con l’influenza A lo sa solo dio:

    “Strapazzami Di Coccole

    Tutto sale sale tutto sale son salite anche le nespole (nespole)
    tutto è scuro tutto è scuro scuro si cammina con le fiaccole (fiaccole)
    tutto gira gira tutto girano le ciribiricoccole (coccole)
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole (coccole)

    Tutto manca manca tutto manca non si trovano le sogliole (sogliole)
    tira e molla, molla e tira, molla sta mollando pure il dollaro (dollaro)
    tira e molla, molla e tira, molla è una cosa che non tollero (tollero)
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole (coccole)

    Cosa mi dici, cosa mi di
    cosa mi dici, mi dici mai
    cosa mi dici, cosa mi di
    cosa mi dici, mi dici mai

    Tutto sale sale tutto sale son salite anche le nespole (nespole)
    tutto è scuro tutto è scuro scuro si cammina con le fiaccole (fiaccole)
    tutto gira gira tutto girano le ciribiricoccole (coccole)
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole (coccole)

    Cosa mi dici, cosa mi di
    cosa mi dici, mi dici mai
    cosa mi dici, cosa mi di
    cosa mi dici, mi dici mai

    Tutto sale sale tutto sale son salite anche le nespole (nespole)
    tutto è scuro tutto è scuro scuro si cammina con le fiaccole (fiaccole)
    tutto gira gira tutto girano le ciribiricoccole (coccole)
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole (coccole)

    Lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole, coccole
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole, coccole
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole, coccole
    lascia andare non drammatizzare ma strapazzami di coccole”

  9. schatten Says:

    sono basita.Forse che il fulcro della comunicazione stia nel
    “Lascia andare non drammatizzare (ma strapazzami di coccole)” ?
    Cioe’ il governo, impersonato da topo gigio, ci vuole comunicare che nonostante i tempi difficili dobbiamo comunque avere fiducia nell’operato salvifico dei nostri beneamati ministri?
    Oppure SB mira, con questa operazione nostalgia a far dimenticare le sue sordide attivita’ di puttaniere e mafioso, fornendo all’immaginario collettivo un simbolo rassicurante come topo gigio cui assimilarlo?
    Fermo restando che non si capisce cosa tutto cio’ c’entri con l’influenza.

  10. ilcomizietto Says:

    Per chi si vuole informare, senza topo gigio:
    http://www.epicentro.iss.it/focus/h1n1/aggiornamenti.asp

    Oppure chieda al proprio medico curante.

  11. schatten Says:

    aspe’, ho letto adesso sull’unita’ che topo gigio avra’ il compito di svelarci i comportamenti da attuare per contrastare la diffusione del virus,secondo l’OMS.
    Ve li dico:
    1) lavarsi le mani spesso, col sapone.
    2) starnutire con un fazzoletto davanti alla bocca, poi buttare via il fazzoletto nella spazzatura
    3) se ci si dimentica di lavarsi le mani, evitare di toccare occhi, naso e bocca
    4) cambiare spesso l’aria in casa
    5) se tuttavia ci si ammala, stare in casa e chiamare il proprio medico (qualcuno di voi conosce un medico che ancora fa le visite a domicilio)?
    mah.

  12. picchiatello Says:

    se piu’ della metà degli italiani ha votato per questo governo , e l’altra meno della metà ha votato “ma anche no” si mi pare siano dei deficenti….

  13. marco Says:

    Ma lasciate stare il povero topo gigio…
    Questa campagna per la prevenzione è a mio avviso la migliore cosa fatta da questo governo. Il ricorso a un testimonial come topo gigio aiuta enormemente nella penetrazione del messaggio, specie nei bambini che sono tra i soggetti più a rischio. Le 5 regole sembrano scontate, ma se applicate possono avere una grande efficacia nella profilassi della diffusione del virus, con un costo inferiore e risultati superiori a quelli di una vaccinazione di massa che lascia molti esperti perplessi.
    Non mi piace affatto questo governo e, a parte questo, non condivido alcuno dei suoi provvedimenti; ciò nonostante trovo del tutto inopportuno fargli le pulci anche sulle cose che forse così sbagliate non sono, o quanto meno che possono essere viste con un minimo di ironia (del tutto assente nei commenti riportati).
    E’ da quindici anni che i partiti della sinistra abboccano all’amo e riferiscono qualsiasi cosa a Berlusconi, ed è quindici anni che l’Italia è bloccata su un uomo.


  14. […] fa, sulla Rai, ho visto passare una nuova pubblicità di Topo Gigio, di quelle pagate coi nostri soldi che parlano dell’influenza […]


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