Enel: con la tariffa “bi-oraria” la bi-fregatura

gennaio 30, 2008

Chi è mai riuscito a decifrare una bolletta dell’Enel alzi la mano. Per quale ragione gli addebiti della bolletta elettrica siano assolutamente incomprensibili ad una persona normale, di media o alta istruzione, è purtroppo intuitivo. Il guaio è che il gestore elettrico si sta “telefonizzando”, cioè comincia a fare offerte di piani tariffari cervellotici almeno quanto quelli dei famigerati gestori telefonici.

Un esempio recente è l’offerta della “tariffa Bioraria“. Che promette sostanziosi risparmi che però sono tutti sulla carta e, soprattutto, tutti da dimostrare. Anzi il Centro di Tutela dei Consumatori ha denunciato all’Authority l’Enel per pubblicità ingannevole.

Ecco la disamina dell’offerta:

Abbiamo inviato al Garante l’offerta Bioraria di Enel per farne valutare l’ingannevolezza. Vengono infatti pubblicizzati vantaggi, che solo a determinate ed improbabili condizioni di consumo possono realmente verificarsi.

Per il resto, tutto appare come fumo negli occhi per gli ignari consumatori. Anche i vari premi, quali raccolta punti e bollini, legati a quell’offerta e subordinati al raggiungimento di determinati quantitativi di consumo di energia, appaiono come i soliti specchietti per le allodole, il cui unico vero scopo è quello di fidelizzare il cliente e vincolarlo a contratti di lunga durata e di discutibile vantaggio.

Innanzitutto va notata la scarsa per non dire nulla trasparenza sulle tariffe applicate: né nei messaggi pubblicitari diffusi dell’azienda, né sul proprio sito, l’Enel chiarisce a quanto ammonta il costo della tariffa, per l’offerta bioraria. Il prezzo della tariffa lo si può solo desumere fra la documentazione dell’offerta che viene inviata a singoli potenziali clienti.

Il comunicato stampa di Enel del 1° ottobre 2007 dice fra l’altro: “Bioraria è la nuova offerta che fa risparmiare sulla bolletta se l’energia è usata dalle 19.00 alle 8.00 nei giorni feriali, in tutto il weeekend e nei giorni festivi, con la sicurezza del prezzo dell’elettricità bloccato per ben due anni, ponendo così al riparo dalle variazioni del costo dell’energia elettrica”.

Il messaggio è poco trasparente se non addirittura ingannevole, in quanto non specifica affatto quando e a quali condizioni si possa realizzare un risparmio di spesa. Anche l’offerta di Enel inviata a potenziali clienti lascia molto a desiderare quando afferma: “Concentrando i consumi in fascia blu, potrà risparmiare sulla bolletta di energia elettrica per la sua casa”, ma non specifica assolutamente a quanto dovrebbe ammontare tale “concentrazione” per poter ottenere concreti ed effettivi benefici economici!

Dai confronti sin qui effettuati (vedi ad esempio Il Salvagente del 25 ottobre 2007) risulta che alcuni vantaggi (peraltro modesti) per l’utente incominciano a verificarsi solo nel caso in cui questi riesca a spostare ben oltre l’80% dei consumi di elettricità nella fascia di consumo più economica (sera, notte e weekend), lasciando il resto nella fascia più cara.

Ma riuscire a spostare l’80-90% dei propri consumi alla sera o alla notte oppure nei weekend è una cosa quasi impossibile per la maggioranza delle famiglie. Infatti una “famiglia tipo” tiene normalmente accesi il frigorifero con eventuale congelatore (e probabilmente anche altri elettrodomestici) per tutto l’arco della giornata, ed il consumo medio complessivo di tali apparecchi ammonta a circa il 30% del totale dei consumi elettrici. La parte di questi consumi che ricade nella fascia meno vantaggiosa (fascia “arancione”) arriverebbe così già ad assorbire ben oltre la metà dei consumi concessi in questa fascia.

Si capisce che i supposti vantaggi dell’offerta Bioraria hanno praticamente scarsissime possibilità di avverarsi. La circostanza è confermata anche dalla simulazione del consumo che si può effettuare sul programma online di Altroconsumo e WWF, dal quale risulta che nemmeno spostando l’80% dei consumi in fascia serale o notturna l’utente avrebbe un vantaggio economico rispetto alle attuali tariffe di riferimento fissate dall’Autorità per l’energia ed il gas.

Anzi la differenza rispetto alla tariffa residenziale standard dell’AEEG sarebbe di un euro in più, quindi con una perdita e non un vantaggio! Nel caso di una concentrazione dei consumi al 90% nella fascia più economica, il risparmio sarebbe di circa 1 euro al mese! In realtà si può affermare che il minor costo della tariffa in fascia di consumo più economica (fascia blu – 0,0697 Euro/kWh) subisce di fatto la “compensazione” del maggior costo della fascia più costosa (fascia arancione – 0,1117 Euro/kWh), penalizzando addirittura il cliente nel caso in cui lo stesso non riesca a spostare una fetta enorme dei propri consumi nella fascia serale/notturna/weekend.

In pratica, se l’obiettivo della concentrazione dei consumi nella fascia più economica non viene raggiunto (ed è molto probabile non riuscirvi, vista anche la scarsa conoscenza dei propri consumi da parte dei consumatori), il cliente si trova a sborsare un importo senz’altro maggiore di quello che verrebbe a spendere rimanendo nella tariffa di “maggior tutela” dell’Autorità.

Anche la previsione del prezzo bloccato per due anni è uno specchietto per le allodole, nel senso che nessuno può oggettivamente prevedere ad oggi se ciò potrà tradursi o meno in un vantaggio e quindi la scelta di passare alla bioraria è a completo rischio del cliente. Insomma, a nostro parere, in presenza della scarsissima trasparenza di questa offerta Enel, è inutile parlare di effettivi risparmi di spesa: i consumatori fanno meglio a rimanere dove sono e attendere tempi – e offerte – migliori di questa.

C’è inoltre da rilevare che un’offerta bioraria veramente appetibile dovrebbe prevedere tariffe serali/notturne davvero vantaggiose, visto anche che i costi in queste fasce della giornata sono notoriamente inferiori a quelli del giorno e quindi tale vantaggio dovrebbe andare a completo favore dei consumatori e non delle aziende.

Notizia ripresa da Questotrentino

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54 Responses to “Enel: con la tariffa “bi-oraria” la bi-fregatura”

  1. sdb Says:

    tutte le tariffe che propongono in virtù della famosa liberalizzazione sono fumo negli occhi, non solo la bioraria.

    La bioraria poi è una specie di truffa legalizzata, uno dovrebbe fare la vita di un vampiro di due secoli fa per guadagnare pochi spiccioli di risparmio.

    Gli unici elettrodomestici che possono essere utilizzati agevolmente nella fascia meno costosa sono la lavatrice e la lavastoviglie, il resto frigo forno, ferro da stiro, stufetta elettrica per il bagno, eventuale boiler, phon, climatizzatori vengono usati quando c’è bisogno o sempre.

    E guarda caso sono quelli che consumano di più perché generano calore o freddo.

  2. aghost Says:

    già guarda caso. E guarda caso le authority stanno a guardare…


  3. […] fonte: Enel: con la la tariffa  “bi-oraria” la bi-fregatura […]

  4. regalbuto Says:

    La bioraria aveva motivo di esistere prima della liberalizzazione, infatti, la “Formula Paracadute” tutelava l’utente, che nelle ore non “coperte” dalla tariffa, pagava i consumi come uso domestico. Oggi invece, se non si pianifica a dovere l’uso della corrente nelle due diverse fasce, il costo toale della bolletta lievita vertiginosamente. Quindi, evitate con cura le tariffe biorarie, oppure, se vi piace, seguite lo spot di sitoesaurito che dice: Due dita nel cul…sono meglio di uno.

  5. arwenh Says:

    io ho la bioraria, ma a me conviene perche’ nella fascia in cui si paga di piu’ io sono fuori casa, continuamente, per lavoro.

    secondo me non e’ una truffa se la si fa con consapevolezza… dovrebbe essere l’enel a informarti quando la fai, tipo non farla fare a famiglie con bambini, che al pomeriggio sono a casa, o a casalinghe che stirano e lavano durante il giorno

    l’unica cosa che mi ha dato fastidio e’ la poca chiarezza sui prezzi, perche’ c’e’ differenza tra la bioraria di enel, e quella di enel energia… io non ho ancora capito come, cmq appena mi trasferisco in casa nuova, abbandono enel per un distributore locale, che ha sempre la bioraria ma la fa pagare decisamente meno.

  6. lucolandia Says:

    la bioraria una truffa legalizzata. io prima della bioraria pagavo una media di euro 120 bimstrale
    da quando ho fatto il contratto bioraria pago una media
    di 210 trimestrale io mi chiedo perche l’enel non mi ha detto che avendo una familia numerosa con tre bambini di eta’ tra 9 e 6 anni non mi conveniva la bioraria?

  7. Luca Rosso Says:

    Ti deve spiegare l’Enel come suddividere le tue spese e risparmiare??? Forse da qui si capisce perché il mondo gira in questo modo…

  8. emilia Says:

    quando esisteva solo enel distrubuzione enon enel energia io usufruivo della tariffa bioraria.. e devo dire che era veramente conveniente perchè avevo uno sconto sulle tariffe dalle 19 all’1 di notte sabati domeniche e tutte le festività. dovevo soplo garantire il 30 percento dei consumi nella fascia blu. Era veramente facile, infatti i miei consumi nella fascia blu arrivavano quasi al 50 percento. Le mie bollette erano scese vertiginosamente. Poi però è nata enel distribuzione e come campare un’altra azienda che da gli stessi identici servizi di un’altra? Rubando agli utenti.

  9. Luciana Pascotto Says:

    Perchè è necessario creare un servizio biorario e non semplicemente far pagare a tutti gli utenti tariffe secondo gli orari di consumo? Sarebbe un’incentivo a consumare nelle ore più economiche.
    Saluti

  10. franco Says:

    controllando le bollette della corrente dal 2000, ad oggi, io vedo che con la tariffa bioraria, sto di fatto risparmiando circa il 30%, usando sempre gli stessi elettrodomestici.

    ottobre,2008

  11. emypusa87 Says:

    Salve a tutti,
    Vorrei precisare una cosa molto importante:”Ma quante cavolate scrivete, informatevi prima di scrivere certe cose”.
    Ma comunque vi dò alcuni chiarimenti, dopo il decreto Bersani sulle liberalizzazioni al fine di favorire la concorrenza e la trasparenza delle tariffe, di garantire ai consumatori finali un adeguato livello di conoscenza sugli effettivi costi del servizio, nonche’ di facilitare il confronto tra le offerte presenti sul mercato tutti i consumatori hanno la possibilità di scegliere di affidarsi: al mercato di maggior tutela o al mercato libero. Ovvero tutte le società che operano nel Mercato di maggior tutela detto anche(vincolato)hanno la tariffa fissata dall´Autorità e qui troviamo Enel servizio elettrico; mentre nel mercato libero troviamo tutte quelle società come Enel Energia dove noi possiamo scegliere un nuovo contratto e un nuovo venditore senza alcuna spesa da parte nostra inoltre cambiare fornitore è facile.
    Per aderire ad una nuova offerta, basta stipulare il contratto con il fornitore prescelto:
    sarà lui ad inoltrare la richiesta di recesso al vecchio fornitore e ad occuparsi delle procedure necessarie ad attivare la nuova fornitura.
    Non va fatto alcun intervento sugli impianti e sui contatori. Cambia infatti solo la gestione commerciale e amministrativa della fornitura.
    Una volta completato il passaggio, sarà il nuovo fornitore ad inviare le bollette.
    La continuità e sicurezza del servizio deve restare assicurata. L’impresa di distribuzione, che gestisce la rete elettrica locale, rimane la stessa anche se si sceglie di cambiare il proprio fornitore; ed il prezzo varia perchè non viene deciso dalle autorità ma dalla società stessa (offerta commerciale). Quindi sicuramente chi ha scelto di fare la bioraria con Enel servizio elettrico avrà il prezzo del kwh che varia nella bolletta sia a secondo dei consumi che a secondo del prezzo del petrolio e dell’energia elettrica mentre chi ha la bioraria con Enel Energia avrà per due anni il prezzo del kwh prestabilito dalla società bloccato.
    Quindi giustamente chi non sta di giorno a casa perchè rientra la sera sicuramente si farà la bioraria mentre chi al contrario consuma tutto il giorno sicuramente andrà a scegliere la monoraria che Enel Energia propone sempre con un prezzo al kwh bloccato per due anni.
    Allora perfavore informatevi bene prima di dire che è una truffa perchè la vera truffa è l’ignoranza purtroppo…..!!!!!

  12. daniela Says:

    non ho mai capito le vostre bollette e le utenze come funzionassero e non lo capiro mai perche prima avevo le tariffe di giorno e poi ho fatto quelle serali e vengo a pagare sempre di piu che di meno avendo anche elettrodomestici in classe a una vostra cliente che vi dice che e uno scifo

  13. charry Says:

    @emypusa87: Dopo averci letto i contratti di enel energia e visto che quì siamo tutti degli ignoranti in materia, mi sai spiegare come viene calcolata la tariffa bioraria sia nel mercato libero che in quello vincolato?

  14. Mikkokka Says:

    Ragazzi non ditelo a me che ho aderito all’offerta bioraria e ho avuto bollette astronomiche. Pensate che io con la mia famiglia usciamo di casa alle 8.00 e rientriamo non prima delle 19.00 e con una delle ultime bollette Enel ho dovuto addirittura farmi anticipare i soldi da mia madre per pagarla, altrimenti mi abbassavano la potenza. Siamo ,io e mio marito, due piccoli operai con 2 figli e vi lascio immaginare i sacrifici che facciamo. Poi ho cercato di cambiare la scelta di tariffa e mi hanno detto che la cosa poteva avvenire non prima di 2 mesi. Io sto ancora aspettando. Che ladri!!!!!!!

  15. a.g. Says:

    interessante la tua testimonianza mikkokka: di quanto è aumentata la tua bolletta?

  16. ROSA Says:

    Io ho fatto il contratto Energia Pura Casa con Enel Energia, secondo voi è una fregatura?

  17. a.g. Says:

    Enel scorretta e aggressiva verso gli utenti: 435.000 euro di multa

    Decisione dell’Antitrust sugli interessi di mora addebitati ai consumatori, che hanno ricevuto la fattura oltre la data di scadenza.

    L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) ha condannato Enel ad una multa di 435.000 euro, per pratica commerciale scorretta.

    La contestazione si riferisce al caso di molti utenti, che, pur avendo ricevuto la bolletta oltre la data di scadenza per il pagamento, si sono visti addebitare da Enel gli interessi di mora.
    da Il Sole 24 Ore Radiocor – Roma, 12 nov

    Robbadamatti…

  18. Sartana Says:

    Per risparmiare come dice l’ENEL devi cambiare semplicemente il tuo modo di vita come?

    Al giorno dormi invece alla notte resti sveglio per accendere il forno, o accendere la lavastovoglia, lo scaldabagno, la lavatrice, l’aspirapolvere, il riscaldamento, ecc. ecc….. ecco come si risparmia… sul conto ENEL, ma alla fine non sai quanto si risparmia è una sopresa Enel…. perchè altrimenti lo capirebbero tutti il trucco.
    Ci hanno preso per dei coglioni con le loro offerte truffaldine.

  19. bruno Says:

    @charry. Perche’ vi ostinate a pensare che Enel e’ la stessa cosa ? La pigrizia di capire che Enel Distribuzione non e’ piu’ il vecchio gestore di monopolio e NON ha cambiato nome, ma vende corrente ai fornitori, cosi’ come gli arabi vendono il Petrolio a Tamoil, Agip, Esso, Q8 e tutti i fornitori vi paralizza. Non avete Voglia di capire ! E poi state a triturare i timpani di quei poveri disgraziati come me che rispondono al numero verde che non e’ ENEL DISTRIBUZIONE ma Enel Servizio Elettrico ?
    Esiste Enel Servizio Elettrico, unico gestore nel mercato di TUTELA ( ex monopolio ) e Enel Energia, sempre creato e fondato dal papa’ ENEL DISTRIBUZIONE che fa come gli pare perche’ e’ mercato libero ( di fregare gli sprovveduti ? ) . Anziche’ sparare a zero, mettete la voglia di capire e non vi aspettate la manna dal cielo perche’ non vi arrivera’ MAI !
    come funziona la bioraria di enel Energia ? Ma perche’ non vi riesce di telefonare al 800900860 ?
    Vi accorgete che il numero e’ diverso o non ve ne frega niente ?
    Che ne sa TIM della tariffa agevolata di Vodafone ? Perche’ pensi che io operatore di Enel Servizio Elettrico debba sapere che tariffa fa Enel Energia ?
    Qui te lo spiego ! E’ assolutamente vietato al 800 900 800 di dare spiegazioni sul ML o mercato Libero se no ci sono penali , multe, sanzioni e licenziamenti per chi contravviene al decreto. Come fare ? Prima di tutto digerire che il tuo fornitore non si chiama Enel distribuzione o si vabbe’ tanto e’ la stesa cosa perche’ mi avete cambiato contratto. Leggete e non firmate niente , e soprattutto attenti acosa cliccate sul sito perche’ tanti inconsapevolemente non si accorgono che all’interno esistono informazioni che al 95% sono di Enel Energia e non Enel Servizio Elettrico.
    L’Italia e’ un paese di superficialoni , pigri, indolenti e anche tanto cafoni clienti al telefono che non capiscono che noi abbiamo tre minuti a testa per ciascuno di voi. Dobbiamo fatturare e lo facciamo in base al numero di telefonate che riceviamo. Se non vi sta bene vi rivolgete al garante per l’autorita’ e imponete a Enel Distribuzione di istituire il loro numero verde . Ne abbiamo le palle piene di chi non vuol capire.
    Rregola numero 1 : la legge ci impone di richiedere il codice fiscale di chi chiama se no niente da fare.
    Un informazione senza l’ottenimento del codice fiscale di chi telefona ( non del cliente che ha il contratto ) e’ interpretata come un impicciarsi non autorizzato dei fatti altrui.
    Se avete il permesso del cliente, padre, madre, zia, nonna, moglie amante , sorella o cane che ha il contratto ,non avrete difficolta’ a qualififcarvi.
    Il codice fiscale e’ una liberatoria per ottenere informazioni.
    Se non avte voglia di darlo non ci chiamate neanche !!!!

  20. bruno Says:

    Enel Servizio Elettrico ( mercato di tutela, ) e’ controllata dalla AEEG , autorita’ per l’energia elettrica e il gas.
    Commpra la LUCE da Enel Distribuzione.
    Enel energia, fornitore del Mercato Libero, come Hera, Sorgenia, AEM, ACEA, EXERGIA E QUANTE NE SONO STATE CRETA E ENE VERRANNO FUORI.
    Enel Servizio Elettricco non puo’ fare come gli pare.
    Ogni modifica al servizio e ai sitemi di tariffazione non entra in vigore se prima AEEG non ha capito se va a vantaggio dei clienti o no !
    Il ML fa come gli pare.
    A noi operatori del SMT ( servizio di maggior tutela ) e’ espressamente fatto divieto di fornire informazioni sul ML ivi incluso il loro numero di telefono !!!!
    Non ci credete ?
    C’e un avviso in piattaforma grande quanto la schermata di questo computer che ci da il buongiorno ogni giorno ! Vi ricordo, telefonate brevi. Non possiamo stare 20 minuti al telefono !!!
    Imparate a mirare cio ‘ che volete sapere.


  21. […] fonte: Enel: con la la tariffa “bi-oraria” la bi-fregatura […]

  22. mikkokka Says:

    La mia bolletta è aumentata di almeno il doppio, pensate voi.

  23. a.g. Says:

    davvero mikokka? Ma com’è possibile??? Scriviamo a mimanda raitre?

  24. Anonimo Says:

    ss

  25. Anonimo Says:

    Da quanto leggo vedo che c’è molta ingoranza, sia sulla tariffa bioraria che sulle offerte di Enel Energia. Penso sia opportuno prima di avventare ipotesi o ancora peggio di avvalorare ipotesi avventate e prive di fondamento di altri rivolgersi ai consulenti di Enel Servizio Elettrico e di Enel Energia per chiedere informazioni sulla convenienza della tariffa bioraria e delle offerte di Enel Energia.

  26. mikkokka Says:

    Vorrei proprio sapere dovete c’è la convenienza sulla tariffa bioraria.Io non faccio ipotesi ma constatazioni visto che l’ho provata e vi assicuro che nn c’è nessuna convenienza, anzi è solo una fregatura. Diffidate.

  27. gabriele Says:

    Scusate se introduco un nuovo argomento. Trattasi comunque di Enel e delle bollette del bimestre dicembre 2008-gennaio 2009.
    Ho una tariffa residenziale D3 monoraria con potenza impegnata superiore ai 3 kW.
    Volevo segnalare che dal mese di gennaio la quota annuale fissa, è aumentata del 20% rispetto a quella del 2008, mentre la quota potenza è aumentata nello stesso periodo del 2,7%.
    Purtroppo non posso verificare la quota energia in quanto non vi è stato consumo nel periodo di riferimento.
    Poiché da più parti si legge che il prezzo dell’energia dovrebbe calare nel 2009 del 5%, mi chiedo da dove vogliano iniziare a fare queste diminuzioni.
    Inoltre quello che mi pare veramente spropositato è un aumento del 20% su una componente che, sebbene incida meno della componente energia rappresenta pur sempre per consumi medi intorno ai 2000 kw annui, il 6% del costo di una bolletta. Insieme alla quota potenza rappresentano il 20% del costo complessivo di una bolletta.
    Inoltre, ad oggi, sul sito dell’AEG non vi è alcun riferimento ai prezzi delle diverse componenti tariffarie per l’anno 2009, ma siamo ancora fermi al 2008.
    Vi sarei grato di verificare se possibile quali aumenti o diminuzioni siano presenti nelle vostre bollette.

  28. a.g. Says:

    io continuo a non capire perché le bollete enel siano del tutto incomprensibili ad una persona normale, anche di media, alta o altissima istruzione :(

  29. Anonimo Says:

    Chissà di chi è la colpa di tutto questo caos…poi magari in preda al panico si consiglia di rivolgerci alle autorità competenti….così ci sentiamo protetti!?…ma avete mai pensato che sono state le loro stesse leggi che ci hanno creato tutto questo casino?…quando si emana un decreto…come in questo caso il decreto Bersani sulla “liberalizzazione dell’energia a mercato libero”…nn si dovrebbero prima creare nel paese le condizioni affinchè tutto questo potesse avere efficienza ed efficacia?…come di solito succede nelle altre nazioni? si tratta di iniziative di emergenza…quella di creare energia pulita o no?.. nella nostra nazione invece vengono solo emanate ..per coprirsi la faccia…e sempre in modo incompleto visto che tutto serve solamente a creare dubbi e incertezze tra la gente.. andate sul sito http://www.autorita.energia.it/docs/riferimenti/bersani.htm
    a leggere il decreto emanato per questo mercato libero sull’energia…poi magari rivolgiamoci a loro stessi per farci risolvere i problemi che ci hanno creato! si dice che noi popolo siamo lo Stato…ma …serviamo solo ad essere pilotati…perchè nessuno si prende la sua responsabilità a non aderire a tutte le “leggi” che emanano…secondo me dovrebbero prendersela loro la responsabilità a fare entrare energia pulita…e nn interpellare la gente singolarmente …altro che fare nascere mercati liberi!!


  30. […] anche: Con la tariffa bi-oroaria la bi-fregatura Posted by a.g. Filed in quando mi girano Tags: bollette gonfiate, consumi elettrici, […]

  31. angela Says:

    qual è la differenza tariffaria tra il consumo KW/h del contatore 3,00 KW e quello di 4,5 KW?

  32. Incavolato Says:

    In realtà con la comparsa delle fascie di utilizzo dal 1/1/2009 l’Autority ha creato moltissimi disagi a moltissima gente…
    In pratica tutte quele famiglie che cercano di risparmiare sul riscaldamento usando per quella mezzoretta le stufe alogene, si troveranno a gennaio febbraio e marzo degli aumenti strepitosi sulla bolletta della luce.
    Inoltre l’Autority con il nuovo sistema ha creato anche dei grossi problemi “economici” a chi, come me, ha impianto da 10Kw. In pratica prima avevo la tariffa “fissa” di 0,18 euro a KW… Ora la cifra è di colpo passata a 0,27 euro a KW… in pratica un aumento del 66% !!!!
    La modifca del contratto non è stata comunicata, è mi è arrivata a casa la bolletta della bella cifra di 1660 Euro (invece delle 890 previste)….
    Al PuntoENel non danno siegazione chiare.. e in pratica si sono semplicemente soffermati a dire che era l’Autority che decideva….. e che per regolamntare il mercato hanno messo delle tariffe “chiare”….
    Ovvero : Io faccio il contratto per 0,18 e mi ritrovo con 0,27 ?????
    Mah. Secondo me c’e’ un pò troppa puzza di fritto….. Sapete quanto costa per enel a KW produrre l’energia con le centrali turbogas? Sicuramente 1/3 di 0,24 centesimi… se no non riuscirebbero a venderlo a 0,11 centesimi…. guadagnandoci… Per cui sulla parte energia, con la taiffa di 0,27 l’enel si porta a casa circa 600 euro… !!! a 0,18 centesmi, invece, avrebbe guadagnato “solo” 300/320 euro…

  33. Antonino37 Says:

    Io sono passato a Enel Energia- tariffa bioraria e non posso dire con precisione se e quanto ho guadagnato, secondo me non è molto facile stabilrlo in quanto vi sono molte variabili in gioco. La differenza che ho notato di più consiste nel fatto che prima pagavo ogni due mesi ed adesso invece ogni trimestre e se prima pagavo intorno a 200 euro a bimestre ed adesso invece sono diventate 300 euro dovrei dire: non vi è nessuna differenza rispetto a prima ma non posso, devo tener conto dell’inflazione e di quanti apparecchi elettrici avevo prima e quanto adesso, esempio ho sostituito un boiler elettrico con uno a gas, quindi mi arrendo ed assumo un aspetto laico. Devo dire ad onor del vero però che io sto attento nello spostare i miei consumi verso le fasce a basso costo: i miei mettono un funzione la lavastaglie e la lavatrice di sera e maggiormente durante il weekend, lo stesso discorso per il forno ed inoltre ho applicato dei timer che fanno funzionare il frigo e la pompa dell’autoclave in determinate ore. I mie consumi sono ripartiti tra circa il 20% di giorno e 80% di notte o giorni festivi. Ho preso l’abitudine a leggere il mio contatore tutti i giorni e monitorare i vari consumi tramite un foglio elettronico e cosi avere una idea di quanto sara la mia prossima bolletta, ebbene tra i miei calcoli e quelli fatti dalla compagnia la differenza non supera mai 1 euro. Comunque nell’ultimo periodo ho notato una cosa che mi ha molto inquetato e cioè: mentre prima la lettura relativa al consumo in fascia alta non variava; come è giusto che sia, tra il sabato e la domenica essendo tutto consumo a basso costo adesso da un po di settimane non è più lo stesso che significa che l’Enel mi sta fatturando con la tariffa più alta anche il consumo fatto tra il sabato e la domenica, cosa che se fosse vera sarebbe una truffa in perfetto stile. Invito altri lettori a fare un controllo dello stesso tipo dopo di che una bella denuncia per truffa sarebbe la cosa più logica da fare.
    p.s. Leggere il contatore dell’Enel non è una cosa difficile, sia che si tratti di contatore di vecchio tipo che quello di ultima generazione.
    Saluti a tutti e buon lavoro da A. D.

  34. Gianfranco Uggias Says:

    E’ possibile che nessuno di questi reclami si riferisca al vero problema della “bioraria”? Con la tariffa vecchio tipo mi venivano addebitati determinati prezzi a Kilowatt, con tariffe crescenti a seconda del consumo, ma pagavo solo in base al numero dei Kw consumati. Adesso invece pago due tariffe fisse ben precise, una per la fascia arancione e una per la fascia blu, e questo sarebbe un vantaggio, se a questa spesa non venissero aggiunti due pesanti addebiti – che non esistevano con la vecchia tariffa – e precisamente: “PERDITA DI ENERGIA” e “CORRISPETTIVI DI SISTEMA”. Che cosa significa? Perchè ENEL ENERGIA pretende il rimborso di presunte perdite connesse alla “Bioraria” che prima con il vecchio contratto non si verificavano? Tra l’altro le due voci, “perdite” e “corrispettivi” danno luogo ad addebiti per i quali non viene precisato il metodo di calcolo, e vengono quindi calati dall’alto senza possibilità di controllo da parte dell’utente. Qualcuno sa darmi una risposta e può indicarmi a quale Ente di tutela mi posso rivolgere? Grazie, Gianfranco.

  35. andrea zanoli Says:

    Gianfranco Uggias Says daccordissimo con te io ho la bioraria e ho 230 euro di corrispettivo 70 euro di perdita di rete ma che voci sono?

  36. a.delorenzo Says:

    Sono d’accordo con gli ultimi due bloggers, le voci “perdite energia” e “corrispettivo di sistema” sono a dir poco inique tanto per il fatto che la seconda è uguale sia per la fascia arancione e che per fascia blu e tutte e due incidono sul totale della bolletta per circa il 50%. Controllate e se del caso rivolgiamoci al garante. Saludi da Antonio

  37. Salvatore Says:

    Volevo capire come funzionava la Bioraria per capire se poteva convenirmi. Grazie all’esperienza di tutti voi ho capito che è solo una truffa all’italiana. Ringrazio l’avvento di Internet quando leggo queste cose.
    Dovrei cambiare completamente i miei stili di vita per risparmiare al massimo qualche centesimo a trimestre, una follia. Ma soprattutto in quale pubblicità, depliant o contratto Enel mi spiega tutto ciò.
    Ma è possibile che nessuno ha iniziato un’azione legale.
    Credo che ci siano tutti i presupposti, altro che pubblicità ingannevole.
    Dimostrassero con carte alla mano che percentuale di utenti sono riusciti ad ottenere un vantaggio economico.

  38. a.g. Says:

    anche io ringrazio l’avvento di internet, senza la rete noi consumatori non sapremmo nulla o quasi di tutte le malefatte dei signori gestori.

    In ogni caso, quando costoro cambiano le tariffe, ricordatevelo, mai lo fanno per favorire i clienti…

  39. mikkokka Says:

    Cari utenti, in TV da un po’ di tempo c’è la pubblicità dell’Enel in cui dicono di scegliere il consumo per poter pagare poi una cifra irrisoria a fine mese.Ci credete???????? Un’altra fregatura,naturalmente, xhè poi tutto le perdite di energia ce le fanno pagare caro e amaro. Diffidate.

  40. a.delorenzo Says:

    Vorrei chiedere ai signori dell’Enel per quale motivo nell’ultima bolletta mi sono stati addebbitati 156,64 come quota energia consumata e ben 202,89 per corrispettivi di sistema, cioè a loro dire per le spese di trasmissione, distribuzione e misura. E’ pura follia e come se un trasportatore qualsiasi per consegnarmi della merce pretendesse 150 euro per ogni 100 euro di merce che mi consegna. Qualcuno può spiegarmi tutto questo. Grazie

  41. germano Says:

    Avete visto l’ultima pubblicita’ di ENEL in TV? se guadagni meno di 630,00 euro mensili)7500 euro l’anno( e non consumi piu’ di 100 kw al mese(l’equivalente di 2 lampadine) paghi 12,00 euro al mese.Spero di non usufruirne MAI

  42. a.g. Says:

    madonna, anche all’enel si sprecano germano! E’ come le bollette ridotte di Telcom, praticamente bisogna vivere sotto i ponti per pagare metà canone, naturalmente presentando un complicatissimo modulo ISEE

  43. Anovlis58 Says:

    pago ancora da ben 15 anni la bolletta da non residente com è possibile ???cosa devo fare pe recuperare qualcosa e per far cessare queste bollette che vanno da una media di 140e ad un massimo di 470 in casa ci stiamo poco e sono costretto a lavorare per la bolletta però pultroppo l’elettricità non mi nutre che posso fare grazie

  44. aghost Says:

    anovilis, ma perché lo chiedi a noi? Rivolgiti ad un’associazione consumatori, è la cosa migliore

  45. Paolo Says:

    Dal 01/04/2009(stipula contratto) al 31/03/2009 ho consumato 1580 kWh. L’ENEL vuole invece a tutti i costi addebitarmi 3526 kWh, calcolati col senno di poi, stimati!
    Prima installano i contatori elettronici, poi non sanno gestirli e dovrebbe pagare il cliente per la loro incompetenza??
    Ho inviato ben 2 fax il 21 e 22 Aprile 2009 con su chiesto di contattarmi al piu’ presto, ai quali non ho mai avuto risposta.
    Ho quindi telefonato al call center, l’operatore mi ha detto che erano in lavorazione. Oggi, 29/05/2009, mi arriva una lettera con sollecito di pagamento. Secondo loro, dovrei pagare 477,25E!!
    Inutile dire che ho nuovamente inviato loro un reclamo e chiedero’ immediatamente la solzuoione del contratto in essere, elettricita’/gas. Da quando sono passato a ENEL ho avuto solo grattacapi. A saperlo prima sarei rimasto col vecchio fornitore, sempre preciso e puntuale.

    Se qualcuno di Voi ha qualche suggerimento, sara’ il benvenuto! :)

    Cordiali Saluti

    p.s. ho postato questa riflessione/domanda anche su yahoo answers!

  46. barbara Says:

    Ciao. Ho appena chiuso la telefonata con Enel energia e sono parrecchio incavolata.
    Io sono una di quelle che ha scelto la tariffa bioraria perchè per noi come famiglia (io arrivo a casa la sera)SEMBRA più vantagiosa – forno, lavatrice, ferro da stiro, lavastoviglie vengono utilizzate praticamente solo di sera o nei fine settimana.
    Sono sempre stata cliente della Enel (servizio elettrico) e forse 3 anni fa ancora con loro avevo attivato la Bioraria. Effettivamente le bollette erano meno salate. Poi nel 2007 hanno tolto questa opzione perchè s’è aperto mercato libero. Così anche noi siamo ri-passati alla tariffa monoraria D2. A luglio, dopo alcune bollette salatissime, abbiamo deciso di cambiare gestore e passare a Enel Energia con la richiesta del contratto Bioraria.
    Mi è arrivato un’e-mail che sarei stata attiva dal 1° settembre, e che mi avvisavano in prossimità di quella data se tutto apposto.
    Non avendo ricevuto nessuna e-mail, ho chiamato ai primi di settembre e ho scoperto che per motivi (ai sistemi operativi?) è slittata la mia richiesta ma che nel giro una decina di giorni sarebbe stato tutto sistemato.
    Ho chiamato di nuovo a fine settembre Enel Energia che mi ha detto che io SONO il cliente loro dal 1° settembre, quindi la tariffa è quella bioraria e che dovrebbe arrivarmi la bolletta di chiusura da parte di Enel servizio elettrico. Ieri mi è arrivata un’altra bolletta della Enel servizio elettrico, ma non quella di chiusura. Così ho chiamato nuovamente entrambe le società: Enel dice che sono il LORO cliente, Enel Energia sostiene che c’è qualche problema alla mia presa, la richiesta è in lavorazione (?!) ma non sanno darmi i termini di tempo entro i quali viene risolto il problema (quale?!).
    Ho chiamato di nuovo oggi Enel Energia. Al call-center non mi sanno dire altro che leggere le informazioni scritte su video, non esiste un responsabile, un tecnico, non hanno un e-mail dove contattarli. Per disdire la mia richiesta dovrei scrivere un fax (verrà letto o verrà cestinato direttamente?) oppure spedire la raccomandata a una casella postale (?!) quando invece per fare la richiesta di attivazione basta accedere al loro sito…
    Io sono senza parole e voi???

  47. aghost Says:

    grazie barbara per quest’altra testimonianza molto interessante, in cui si conferma, se mai ce n’era bisogno, che la tariffa bioraria somiglia molto all’ennesima sòla del marketing

  48. michele Says:

    con l’arrivo dei primi freddi puntualmente la corrente fornitami da e.n.e.l non supera i 140w, regolarmente chiamo i tecnici che puntualmente arrivano , fanno i rilievi e vanno via la risposta è:la linea e vecchia e sovraccarica bisogna rifarla.i mei soldi però sono nuovi e puntuali. Per avere il servizio che pago devo fare intervenire [STRISCIA LA NOTIZIA].vergogna


  49. a proposito di tematiche “elettriche” ho lanciato qui un piccolo sondaggio:

    Lo strano caso delle lampadine fluorescenti


    aspetto contributi! grazie

  50. maria Says:

    Cosa ci aspettiamo da queste societa per delinquere che vi regalano i loro soldi state sognando cittadini le cose essenziali non andrebbero privatizzate ma statlizzate sempre che ci sia uno stato,

  51. nadia Says:

    Cosa dire a chi sparla di una cosa senza averla provata?? Son circa 18 mesi che ho aderito alla bioraria prezzo bloccato per 2 anni di ENEL ENERGIA, ho risparmiato da subito il 30 % poi via via sempre piu’.Consiglio, a chi usa la lingua per criticare, di inserire il cervello, provare, verificare di persona e poi dire la propria a patto di aver usato la corrente come si deve. La criticità di una cosa senza averla provata è sintomo di……….( io non faccio critiche) lascio a voi la deduzione logica.

  52. mammel Says:

    il 30%?????? tu non è che hai risparmiato, tu non sai neanche vedere dritto o rovescio di una fattura dell’energia!!!!!
    30%!!!!! ma ti rendi conto, no non ti rendi conto altrimenti non avresti scritto una boiata del genere………..aspetta…….aspetta non sarai mica una di quelle che vanno a fara i contratti porta a porta???? si spiegherebbe sia l’ardore che l’incopetenza.


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