Il governo inglese perde i dati di 25 milioni di britannici
novembre 21, 2007
E’ allarme privacy in Gran Bretagna: il fisco britannico avrebbe perso i dati personali e riservati riguardanti 25 milioni di cittadini e 7,25 milioni di famiglie che hanno diritto ai sussidi per i figli. Inoltre, accusa l’opposizione, circa la metà della popolazione del Regno Unito rischia di trovarsi esposta a violazioni di identità.
Un disastro che ha provocato le immediate dimissioni del capo dei servizi fiscali, Paul Gray, e una comunicazione urgente del cancelliere dello Scacchiere, Alistair Darling, che ha parlato stamane in tv di “una situazione davvero molto brutta”.
Anche il primo ministro Gordon Brown è intervenuto e ha chiesto scusa in parlamento per l’imbarazzante perdita dei dati, ma ha respinto la richiesta dei conservatori che vorrebbero anche le dimissioni di Darling. “Mi rammarico profondamente e chiedo scusa per il disagio e la preoccupazione arrecati a milioni di famiglie che ricevono il sussidio”, ha detto Brown, aggiungendo di aver ordinato controlli di sicurezza dati in tutti i ministeri.
via Repubblica
novembre 22, 2007 at 5:15 PM
Un pressappochismo degno dell’italietta berlusconveltroniana.