O mia bela Madunina
dicembre 13, 2009
Il premier Silvio Berlusconi, al termine del suo comizio oggi a Milano, è stato colpito al volto da un oggetto contundente, sembra una riproduzione del Duomo in ferro, lanciatogli da un uomo di 42 anni, Massimo Tartaglia.
Risultato dell’aggressione: un copioso sanguinamento dal labbro spaccato, una frattura del setto nasale e, pare, due denti fratturati.
Purtroppo per Berlusconi, l’aggressore non è un militante politico, non risulta iscritto a nessun partito, tantomeno comunista o di sinistra, è sconosciuto alla Digos e non ha precedenti penali. Risulta invece in cura da circa 10 anni per problemi mentali al Policlinico di Milano. Ma a questo punto, dopo il fatto di oggi, credo che Tartaglia si possa dichiarare clinicamente guarito :D
dicembre 13, 2009 at 10:57 PM
incredibile (incredbile?) su Facebook sono nati diversi fanclub di Massimo Tartaglia (l’aggressore), il primo ha già raccolto, a poche ore dal fatto, ben 20.000 fan! :)
dicembre 13, 2009 at 11:20 PM
Ahah, credo anch’io nella guarigione!
Ho appena sfornato 5 vignette sul tema, che mi ha molto divertito e preoccupato molto meno degli attacchi di berlusconi alla nostra repubblica! Puoi vederle nel mio blog all’indirizzo http://steffanpaulus.wordpress.com/category/vignetta-del-giorno/ saluti!
dicembre 14, 2009 at 12:42 am
Sarà un caso ma le similitudini con lui si fanno sempre piu’ serie…..
dicembre 14, 2009 at 3:09 am
Secondo i popoli nordamericani precolombiani, i pazzi erano uomini sacri la cui mente era stata visitata da Manitù in persona.
dicembre 14, 2009 at 8:14 am
ottimo luca :) C’è poi da dire che è difficile stabilire chi, tra Tartaglia e Berlusconi, fosse il più squilibrato
dicembre 14, 2009 at 10:11 am
il problema è se faranno le magliette “siamo tutti Tartaglia”, le scambieranno per un inno alla balbuzie
dicembre 14, 2009 at 11:16 am
Berlusconi o no io sono sempre contro la violenza. E contro chi ne gioisce.
dicembre 14, 2009 at 11:50 am
Aghost …squilibrato ?..intanto Silvio si e’ subito reso contro che quel suo faccione martoriato gli avrebbe fruttato come minimo un 5-6% di voti in piu’ e dopo l’iniziale copertura con un telo nero di plastica ( vedi le foto del corriere della sera) si e’ subito fatto vedere sopra l’auto e sul finestrino….
resto comunque dell’idea che in democrazia tutte le azioni di forza sono controproducenti dall’una e dell’altra parte.
dicembre 14, 2009 at 12:04 PM
verissimo picchiatello, si è visto bene che berlusconi, appena si è ripreso, si è messo bene in mostra per farsi riprendere. Per quale ragione è facile intuirlo: il giorno dopo avrebbe scatenato l’ennesima guerra mediatica.
dicembre 14, 2009 at 10:52 PM
Hai notato come Tartaglia carichi il braccio almeno tre volte, prima di tirare? Prova a contare. Ci mette quasi 5 secondi a tirare. Lì vicino c’ha uno che scatta col flash. Ma dove cavolo stava guardando la sicurezza? Perché non se ne sono andati di volata invece che con tutta calma? Guarda la reazione del tipo che per primo passa la transenna: è quasi immediata.
E’ il primo che afferra Tartaglia. Guarda come lo ferma: lo abbraccia al collo e con calma si risistema l’auricolare. Come fa a sapere che non è armato, che non ha un coltello? Perché si sente dire “cercava di attentare”? Ma ti sembra un modo normale di immobilizzare qualcuno? E questi dovrebbero essere dei “corpi speciali”…
dicembre 14, 2009 at 11:11 PM
in effetti la sicurezza agisce in un modo un po’ strano: tanto per cominciare non rispetta i comuni protocolli. La sicurezza avrebbe dovuto caricare berlusconi in auto e portarlo via più velocemente possibile. Invece, incredibilmente, gli permettono di uscire allo scoperto di nuovo e salire su qualcosa di alto per farsi vedere! E se c’era un altro attentatore, magari armato di pistola? Pazzesco.
Idem per come fermano l’attentatore: la prima cosa, anche a me che sono un profano, è bloccarlo a terra e perquisirlo. Invece lo pigliano sottobraccio e lo accompagnano all’auto della polizia. Anche questo sembra un comportamento davvero incredibile per una sicurezza seria.
dicembre 15, 2009 at 12:47 am
Mi sembra di ricordare che la “sicurezza” di Berlusconi e’ delegata ad una agenzia privata …equiparata poi agli stipendi statali e pagati dallo stato….da qui tutto quello che e’ successo e’ capibile…
dicembre 15, 2009 at 10:12 PM
@picchiatello
No guarda che in realtà si tratta dei suoi fedelissimi, che Silvio, dei servizi, non si è mai fidato.
Erano le sue guardie del corpo personali e sono diventati un “corpo speciale” alla diretta dipendenza del PresDelCons per volere di Silvio.
Ergo pagati da noi.
dicembre 15, 2009 at 11:52 PM
@frap1964
si mi sembra sotto la diretta allocazione ai servizi segreti….e quindi pagati dalla stato…